Lavorare in Lussemburgo

Uno dei più piccoli stati del Vecchio Continente è il Lussemburgo. Ma quali sono le caratteristiche di questa piccolissima nazione dal punto di vista lavorativo? Si tratta di un buon mercato in cui trovare lavoro oppure no? Può essere consigliato come paese in cui trasferirsi ed emigrare all’estero? data la sua ridotta estensione, questo piccolo paese si caratterizza anche per il fatto di avere un reddito pro capite molto alto e un ridotto tasso di disoccupazione. Potrebbe non essere quindi una cattiva idea pensare di cercare lavoro in uno dei più piccoli stati d’Europa. 

All’interno di questa nazione vi sono infatti settori economici particolarmente fiorenti, come quello del terziario, quello assicurativo e quello turistico – alberghiero. Esistono poi tanti altri aspetti positivi a cui possono andare incontro coloro che vogliono intraprendere una esperienza di lavoro all’estero in questo Paese.

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Ma cosa si deve fare per cercare attivamente lavoro all’interno dei suoi confini nazionali? Quali sono le strategie che assicurano a chi le mette in pratica il migliore successo dal punto di vista lavorativo? Ecco alcune indicazioni in merito al mercato del lavoro del Lussemburgo dedicate a coloro che vogliono trasferirsi in questo stato.

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Lavorare in Lussemburgo

Una delle prime cose da considerare prima di cercare lavoro e trasferirsi in Lussemburgo è costituita dal bagaglio dei requisiti che si possiedono. sarà infatti necessariamente richiesta una laurea e la conoscenza di una o due lingue straniere, tra cui l’inglese e il francese.

Il Lussemburgo, infatti, è un paese completamente bilingue: si parlano indifferentemente le due lingue principali dell’Unione Europea e dunque anche il proprio cv andrà redatto in questi due idiomi. Risulterà infatti più produttivo per la ricerca di un lavoro. Il cv, della lunghezza di circa sue pagine, dovrà essere consegnato completo di dati personali, titoli di studio e esperienze di lavoro.

Sarà poi necessario iscriversi presso l’AEDM, l’ufficio di collocamento pubblico in Lussemburgo, in modo tale da entrare in contatto con un numero maggiori di datori di lavoro, realtà e istituzioni locali. Si potranno però anche contattare agenzie private per il lavoro come Adecco, Gadres, Alliance, Manpower e Sofitex.

In Lussemburgo, dove il terziario è un settore decisamente fiorente, i laureati in Economia e commercio avranno sicuramente maggiori chance di trovare lavoro. Alcuni quotidiani, come ad esempio La Voix e Wort riportano inoltre delle inserzioni utili da consultare per chi cerca lavoro nell’ambito bancario.

Per i laureati in discipline umanistiche, invece, esistono scuole private che selezionano insegnanti di lingua italiana. Per chi non ha una formazione di tipo accademico, il settore del turismo offre comunque numerose possibilità di impiego. Si cerca in genere personale per le più svariate mansioni, per le quali sarà sufficiente conoscere almeno una lingua straniera. Nel caso in cui veniate assunti, ricorcate che esistono degli istituti nazionali di lingua, che impartiscono lezioni serali completamente gratuite al di là della sola tassa di iscrizione. Una volta assunti si potrà sempre aspirare a più alti lavori di tipo professionale.