La Norvegia è una terra sicuramente bellissima da visitare, ma, come abbiamo visto in un post pubblicato in precedenza, nell’ultimo periodo di anni è stato anche un paese che ha attratto numerosi italiani in cerca di fortuna all’estero. L’economia norvegese, infatti, si è dimostrata nonostante la crisi economica piuttosto solida e dinamica, tanto da non essere l’ultima scelta un fatto di opportunità da parte di chi desidera trasferirsi a vivere e a lavorare fuori d’Italia.
Dopo aver a grandi linee tratteggiato la situazione del mercato del lavoro norvegese e indicato alcune caratteristiche essenziali di quella situazione professionale, in questo post vedremo più da vicino cosa è possibile fare per cercare attivamente un lavoro in Norvegia.
Lavorare in Norvegia – Come trovare lavoro
Partiamo quindi dai requisiti di cui sarà necessario disporre per trovare un impiego in Norvegia. Un primo requisito essenziale è quello linguistico. Molti lavori in Norvegia richiedono infatti la conoscenza della lingua norvegese o comunque la conoscenza di una lingua scandinava. Bisogna considerare, infatti, che solo per alcuni lavori può essere sufficiente parlare la lingua inglese, e, nel caso vi trovaste in questa situazione sarà opportuno puntare su lavori stagionali e impieghi nel settore agricolo.
Potete infatti prendere in considerazione l’opportunità di svolgere un lavoro temporaneo mentre imparate a parlare un po’ della lingua locale e cercate di ampliare la vostra rete di contatti, perché il secondo requisito richiesto a chi cerca lavoro in questa nazione è quello di conoscere almeno qualcuno in loco.
In alternativa, dando per scontata la conoscenza dell’inglese, potete dedicarvi alla conoscenza del norvegese anche in Italia. Un punto di riferimento è la scuola di lingue Study in Norvegia. Ma non si tratta dell’unica soluzione. Potrebbe andare anche bene un corso di lingua post – lauream oppure un corso per l’apprendimento a distanza – si possono a proposito consultare le offerte di Euro Talk.
Vediamo quindi i settori da cui potrete poi iniziare a cercare lavoro, i settori più promettenti e produttivi. Il settore industriale ed estrattivo è abbastanza sviluppato in Norvegia – petrolio, cantieristica, chimica, metalli, legno, carta – ma settori in crescita sono anche quelli delle biotecnologie e delle nuove tecnologie.
Se siete del ramo, tanto vale allora puntare direttamente su quelli in cui si registra la più alta carenza di personale. Si tratta in generale di sanità, trasporto, ingegneria, professioni finanziarie e gestionali. Chi cerca la grande azienda, invece, sappia che le più grandi compagnie e società che operano nel paese sono Statoil, Norsk Hydro, Telenor, Aker, Orkla, Total E & P Norge, ExxonMobil, Yara International, Esso.
E una volta compiute le vostre ricerche e ottenuto il posto desiderato, vediamo, infine, quali potrebbero essere le condizioni di lavoro che vi troverete ad affrontare. In Norvegia operai e impiegati lavorano in media circa 40 ore a settimana, ragione per cui le ore in esubero vengono conteggiate per legge come straordinario.
Ogni anno si matura poi un numero di giorni di ferie che oscilla tra i 21 e i 25 giorni, a cui vanno ovviamente sommati i giorni festivi. Dal punto di vista delle tasse, invece, si pagano sul proprio lavoro se il contratto dura più di sei mesi, richiedendo l’ apposito documento di detrazione all’ufficio fiscale competente. Queste trattenute vengono calcolate direttamente dall’ufficio centrale e ammontano a circa un terzo del reddito, ma sono comprensive di assicurazione.