Lavorare in Sardegna è più di un sogno per tanti italiani

Lavorare in Sardegna rappresenta più di un sogno per tanti italiani in questo momento. Una ricerca della società di recruiting Hays Italia e della piattaforma digitale per il benessere mentale e centro medico autorizzato Serenis ha evidenziato un dato molto interessante per quanto riguarda gli italiani ed il lavoro.

Perché in tanti vogliono lavorare in Sardegna adesso

Su ben mille lavoratori c’è l’8% che ha intenzione di cambiare completamente stile di vita, abbandonando il proprio lavoro per provare una nuova esperienza decisamente più stimolante ed interessante. Il sogno di lasciare il lavoro e di trasferirsi su un’isola è un desiderio molto comune tra i lavoratori italiani, infatti da questo sondaggio è emerso come un lavoratore su dieci è pronto a mollare tutto per andare alla cosiddetta ricerca della felicità.

C’è a tal proposito una meta che vince su tutte ed è la Sardegna, ma ci sono anche altri posti balneari come Sicilia e Minorca che completano tale podio. In questa particolare classifica ritroviamo anche Ibiza, poi due isole greche, Santorini (quarta) e Creta (ottava), l’indonesiana Bali (quinta), le portoghesi Azzorre (settime), le Maldive (seste) e la polinesiana Bora Bora (decima).

Nell’immaginario di questi lavoratori italiani, si tratta per lo più di uomini e donne soli d’età compresa tra i 50 ai 64 anni e che ricoprono un ruolo di C-level in grandi imprese, c’è la volontà di stravolgere completamente la propria vita. Da non trascurare poi coloro che vorrebbero anche provare a cambiare lavoro, abbandonando tutto e trasferirsi in questi posti di mare o montagna, ma ci sono le preoccupazioni economiche e la paura del fallimento a frenarli.

Questo sondaggio rivela più che altro come molti lavoratori non si sentano stimolati all’interno delle proprie aziende, ma ci sia troppa pressione, mancanza di tempo per i propri hobby e soprattutto lo stress ad avere sempre un posto in prima fila. Bisogna quindi cambiare approccio all’interno di questi ambienti lavorativi adottando nuove misure politiche che possano essere appaganti per tutti, non solo dal punto di vista economico, ma anche a livello proprio mentale.

La felicità non deve essere quindi ricercata altrove, come invece sembra emergere da questa ricerca di Hays Italia e Serenis, con un lavoratore su dieci che cambierebbe subito vita abbandonando il lavoro e trasferendosi in Sardegna. Ritmi meno frenetici, riduzione dello stress e migliorare la qualità della propria vita sono gli elementi ricercati da sei lavoratori su dieci per arrivare alla felicità. Nel frattempo, tutti vogliono lavorare in Sardegna.