Per chi in questo momento stesse seriamente pensando di lasciare l’Italia, per cercare migliore fortuna all’estero dal punto di vista professionale, uno dei paesi che si presenta maggiormente attraente sotto tanti punti di vista è l’Olanda, i Paesi Bassi, che incarna una delle economie più attive e all’avanguardia del continente.
Non troppo distante dall’Italia, l’Olanda è, insieme all’Austria, uno dei paesi del Vecchio Continente che può vantare il tasso di disoccupazione più basso in Europa. Il numero dei senza lavoro olandesi raggiunge a stento il 5 per cento, infatti. Come molti altri paesi del Vecchio Continente, inoltre, è stata investita dalla crisi economica ma ne è uscita a testa alta, molto prima che gli effetti negativi della recessione potessero arrecare un danno strutturale al paese, rimediando solo una lieve contrazione del PIL.
L’economia olandese è da sempre molto forte nel settore dell’export. E’ questo che la crisi globale ha leggermente colpito, ma già negli ultimi due anni i risultati sono tornati ad essere più che positivi. Questo particolare può quindi essere tenuto in considerazione da tutti coloro che cercano un lavoro in Olanda.
Ma non sono solo le possibilità di occupazione e il ruolo dell’export ad attirare gli aspiranti lavoratori in Olanda. Questa nazione si contraddistingue anche per una politica fiscale piuttosto conveniente, una politica governativa lungimirante, la presenza di grandi infrastrutture e l’opportunità di usufruire di sconti particolari per chi investe nella ricerca. Oggi, infatti, questo settore è uno dei più dinamici per la ricerca del lavoro: se avete quindi intenzione di trasferirvi qui puntate su IT, ingegneria, biotecnologia e tecnologia avanzata. Gli accordi attualmente esistenti tra il Ministero dell’Istruzione e il NWO, cioè l’Organizzazione Olandese per le Ricerche Scientifiche, fanno di questo paese terreno fertile per l’innovazione, la ricerca e le start – up.
C’è anche un altro aspetto che non deve essere sottovalutato da chi desidera trasferirsi a vivere e lavorare in Olanda. Si tratta del suo sistema fiscale, che applica il modello del sistema fiscale preventivo, cosa che significa che ogni attività e ogni investimento che si fa in questo paese già conosce in origine quanto verserà di tasse. Cosa che rende ancora più facile investire. Lo stato concede inoltre agevolazioni ed esenzioni anche a chi realizza semplicemente delle partecipazioni in società di impresa.
Via libera, dunque, a chi volesse investire in Olanda come società individuale, forma giuridica che gode di una contabilità semplificata e non è soggetta a nessun obbligo di compilare e presentare un bilancio – tutte le informazioni in merito si trovano su companiesineurope.com.
Per quanto riguarda infine l’aspetto dei contratto di lavoro a cui potrete accedere in Olanda, è necessario sapere che il sistema si rivela molto flessibile e diretto come quello di quasi tutti i paesi del nord Europa.
La burocrazia, infine, è semplifica. A chi entra nel paese per lavorare è sufficiente registrarsi presso l‘ufficio per gli stranieri – vreemdelingendienst – presentando un documento di identità e il contratto di affitto. Il secondo passo è la richiesta del codice fiscale all’agenzia delle entrate locali – belastingkantoor – e l’apertura di un conto in banca per l’accredito dello stipendio.
Il lavoro si cerca anche attraverso il canale ufficiale del servizio pubblico di collocamento – il Centrum voor Wiskunde en Informatica.
Ciao Piero,
non sono riuscito a leggere oltre il secondo capoverso: ci sono CINQUE inserzioni pubblicitarie sulla stessa pagina ma poi spari a caso sul dato più importante, la percentuale di disoccupazione in Olanda.
Se ti fossi informato un minimo (basta anche solo saper usar decentemente Google web search, non solo Google Ads), sapresti che il 5% è un numero piuttosto lontano dalla realtà.. presente perlomeno. Io ci abito e ti posso dire che la disoccupazione nei Paesi Bassi ha raggiunto l’8.5% e si parla di 9% nel 2014.
Il numero te lo posso confermare personalmente.
Una fonte a caso di un sito a caso, ma meno superficiale del tuo? http://www.rassegna.it/articoli/2014/01/23/108631/olanda-disoccupazione-oltre-attese-85
Se pensi solo alla pubblicità, aggiungi solo fuffa al web, non ce n’è bisogno, grazie.
sono infermiera profesionale da 18 anni,sono rumena, lavoro in presente in Pronto Soccorso L’Osspedale DI CHIVASSO( PROVINCIA DI TORINO).Sono una persona che mi piacce studiare, lavorare. Sono aperta al nuovo.Mi piacerebbe avere la oportunità di lavorare anche nei altri paessi .