Con l’inizio del mese di settembre, e la conseguente conclusione della pausa estiva, sono ripresi nella città di Milano i lavori dell’Amministrazione comunale che in particolare ha inaugurato la ripresa delle attività con la discussione in Aula di una importante misura di sostegno alle famiglie, ai lavoratori in difficoltà ed all’occupazione. Trattasi, nello specifico, in linea con quanto già preannunciato nelle scorse settimane, di un Fondo Anticrisi che ha una dote finanziaria pari a ben 10 milioni di euro; le risorse derivano dai maggiori dividendi rispetto alle previsioni di Bilancio comunale che sono stati erogati dalle società municipalizzate, e che ora serviranno per venire incontro a chi ha perso il posto di lavoro, ed a chi non riesce più a sostenere spese obbligate quali la retta per il nido, le spese mediche, l’affitto o la rata del finanziamento per la prima casa, ma anche per permettere a queste persone di poter conseguire un più facile ed un più rapido reinserimento nel mondo del lavoro.
Nel dettaglio, sul totale dei 10 milioni di euro stanziati, 5 sono per il sostegno al reddito, e gli altri 5 milioni di euro per il sostegno all’occupazione con misure di incentivo quali i contributi alle imprese che assumono, le borse lavoro, aiuti per la riqualificazione professionale, ma anche iniziative sia di microcredito, sia di sostegno all’accesso al credito attraverso degli aiuti mirati. Inoltre, a favore delle famiglie milanesi, in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, l’Amministrazione ha avviato l’iter per la concessione della cosiddetta “Dote Scuola“, una misura di sostegno ai nuclei familiari, che devono mandare a scuola i figli, che consiste nella distribuzione di voucher grazie allo stanziamento di fondi regionali.
A Milano, in particolare, secondo quanto riferito nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale, per il nuovo anno scolastico 2010 – 2011 le richieste di “Dote Scuola” sono quasi raddoppiate passando dalle 8.000 dell’anno scorso alle 14-mila di quest’anno.