Per i lavoratori interessati nella Regione Sardegna agli ammortizzatori sociali arrivano nuovi interventi straordinari a sostegno sia della formazione, sia dell’integrazione del reddito percepito che, in alcuni casi, non arriva neanche a 400 euro mensili. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel sottolineare come si utilizzeranno risorse della Regione Sardegna, pari all’incirca a 25 milioni di euro, ed alcune decine di milioni di euro del Fondo Sociale Europeo. Ad esempio, i lavoratori interessati agli interventi straordinari, indipendentemente sia dalla loro qualifica, sia dal settore e territorio regionale di appartenenza, potranno fruire di un sostegno al reddito fino ad arrivare, comprendendo gli ammortizzatori sociali, a complessivi mille euro al mese. In particolare, gli interventi straordinari saranno tali da dare priorità ed attenzione a quei lavoratori che appartengono ad aziende di piccole e medie dimensioni che da un lato sono in difficoltà, e dall’altro sono fuori dal clamore e dal panorama mediatico a livello nazionale.
Lo stesso dicasi in generale anche per quei lavoratori per i quali l’accesso agli ammortizzatori è andato o andrà oltre il limite della sopportabilità sociale; è il caso di quei lavoratori in condizioni reddituali difficili dopo che in merito all’accesso agli ammortizzatori sociali è scattata la terza o addirittura la quarta proroga. Tra i percorsi di integrazione e di reinserimento dei lavoratori ci sono anche quelli che, sulla base delle regole comunitarie in fatto di aiuti di Stato, potranno anche coinvolgere il settore privato.
Per quanto riguarda invece l’integrazione regionale nel pubblico, a favore dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali sarà permesso lo svolgimento di attività presso Province, Comuni, Asl ed in generale nella Pubblica Amministrazione dove, tra l’altro, questi Enti si sono dichiarati disposti ad integrare con fondi propri il trattamento a favore dei lavoratori in difficoltà. Il tutto al fine non di sostenere la disoccupazione, ma con l’obiettivo chiaro ed evidente di creare nuove opportunità di lavoro.
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Per i lavoratori interessati nella Regione Sardegna agli ammortizzatori sociali arrivano nuovi interventi straordinari a sostegno sia della formazione, sia dell’integrazione del reddito percepito che, in alcuni casi, non arriva neanche a 400 euro mensili. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel sottolineare come si utilizzeranno risorse della Regione Sardegna, pari all’incirca a 25 milioni di euro, ed alcune decine di milioni di euro del Fondo Sociale Europeo. Ad esempio, i lavoratori interessati agli interventi straordinari, indipendentemente sia dalla loro qualifica, sia dal settore e territorio regionale di appartenenza, potranno fruire di un sostegno al reddito fino ad arrivare, comprendendo gli ammortizzatori sociali, a complessivi mille euro al mese. In particolare, gli interventi straordinari saranno tali da dare priorità ed attenzione a quei lavoratori che appartengono ad aziende di piccole e medie dimensioni che da un lato sono in difficoltà, e dall’altro sono fuori dal clamore e dal panorama mediatico a livello nazionale.
