Prima di parlare di questa professione vogliamo fare una piccola quanto doverosa premessa.
Una delle principali leggi di mercato (forse la più importante) sia quella di cercare di accontentare bisogni e desideri dei consumatori che in mercato globale sono estremamente variegati.
Ed è qui che entra in campo il marketing che potremmo definire come il mezzo grazie al quale un’azienda riesce a trovare la propria identità e cercare in un certo senso anche di anticipare le tendenze e le mosse dei concorrenti. A questo punto arrivano le cosiddette “indagini di mercato” che mirano appunto a rispondere a specifiche domande quali “Chi sono i nostri clienti potenziali?” oppure “Quali sono i nostri concorrenti attuali e potenziali ed i loro principali punti di forza e di debolezza?”
Le indagini di mercato cercano anche di ricreare una sorta di filo diretto tra produttore e consumatore. Le indagini di mercaro possono riguardare tutti i settori: dall’arredamento al fumo passando per il cibo fino ad arrivare al settore delle auto.
Da chi vengono svolte le indagini di mercato? Solitamente da ragazze che fuori da centri commerciali, bar o locali che con un approccio molto garbato cercano di fermare più persone possibili con domande del tipo “mi scusi, posso farle qualche domanda?”
Ecco un altro tipico esempio di lavoro precario che viene scelto soprattutto da ragazze universitarie che vengono pagate alla giornata (quando va bene a 60 giorni) e spesso anche in nero. I requisiti richiesti: bella presenza, pazienza (ebbene sì anche di fronte all’ennesimo rifiuto le ragazze devono continuare a mostrare un finto sorriso), età massima 30 anni.
Sì: la bella presenza sembra essere un requisito fondamentale. Del resto, sappiamo bene infatti quanto possa fare una ragazza bella, sorridente e dai modi particolarmente affabili.
Cosa ne pensate?
sono un ragazzo come faccio il cameriere da tanto tempo da 15 anni e mi occupo anche il magazzino,e vorrei lavorare in una azzienta di scarico merce