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Lavori più richiesti in Italia nel 2025: una panoramica aggiornata

Focus sui lavori più richiesti in Italia. Ci sono dei lavori che sono più richiesti in Italia e vediamo quali saranno nel futuro prossimo le figure più ricercate. Stando a quanto emerso dalle previsioni occupazionali di Excelsior-Unioncamere al mercato del lavoro italiano serviranno fra i 3,4 e i 3,9 milioni di lavoratori fra il 2024 e il 2028. Chiaramente la maggior parte sarà necessaria per rimpiazzare i dipendenti in uscita per pensionamento.

lavori più richiesti in Italia

Cosa sappiamo sui lavori più richiesti in Italia nel 2025

Ci saranno però anche nuovi posti di lavoro che potrebbero garantire da un minimo di 405 mila a 832 mila occupati. A questo punto è bene capire quali sono quei settori in cui c’è maggiore richiesta di lavoro. Al primo posto continueranno ad esserci i settori del turismo e del commercio. A seguire ritroviamo i servizi pubblici e privati, fino a quelli relegati all’ambito salute.

Anche per i settori formazione e cultura, nonché finanza e attività di consulenza saranno molto attivi nella ricerca di personale. Infine ci sarà spazio le infrastrutture e le altre filiere industriali. Per quanto riguarda i lavori più richiesti, ritroviamo tra le professioni specializzate, gli specialisti di scienze gestionali e commerciali, i docenti, gli ingegneri, i medici.

Tra i tecnici invece andranno per la maggiore soprattutto gli infermieri, i tecnici di marketing e quelli che si occupano dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive. Per la figura degli impiegati, ecco che ci sarà un’elevata domanda per le attività di segreteria e di affari generali. Non mancano gli addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela (front-office), seguiti da impiegati per la contabilità e la gestione economico-finanziaria delle imprese. Ci sarà una discreta richiesta anche per addetti alle vendite ed esercenti nelle attività di ristorazione.

Arrivando invece ai lavori prettamente manuali, la richiesta maggiore sarà per gli operai specializzati per il mantenimento delle strutture edili, meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse e mobili, fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica. Quello che emerge da queste previsioni sui lavori più richiesti in Italia nel futuro prossimo, è soprattutto la necessità di puntare su figure di alta specializzazione.

La quota di dirigenti, specialisti e tecnici sarà particolarmente significativa nel settore della Pa. Per il settore pubblico, si stima serviranno circa 846 mila lavoratori fra il 2024 e il 2028, la quasi totalità per sostituzione di pensionati. Ma è previsto anche un ampliamento: il 40% delle nuove assunzioni riguarderà servizi generali e assistenza sociale obbligatoria.

Con l’aumento poi delle nuove tecnologie e di una richiesta sempre più green per imprese e pubblica amministrazione, ecco che molte figure dovranno essere non solo specializzate in digital skill, ma anche avere delle conoscenze green, quindi proprio a tutela dell’ambiente.

Dal punto di vista dell’istruzione necessaria per ambire a posti di lavoro che saranno molto richiesti nei prossimi anni, in Italia c’è una forte carenza di laureati in scienze matematiche, fisiche e informatiche, ingegneri dei diversi indirizzi. Il trend sulle zone d’Italia dove è più facile trovare impiego risulta essere sempre lo stesso da diversi anni, con maggiori opportunità al Nord-Ovest, ma buone opportunità vengono offerte anche da alcune regioni del Mezzogiorno come la Campania.

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