E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16 agosto 2011 il Decreto Interministeriale del 17 giugno 2011 relativo al riparto del Fondo Nazionale per le politiche sociali per l’anno 2011.
Il Fondo nazionale per le politiche sociali è la fonte nazionale di finanziamento specifico degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie, così come previsto dalla legge quadro di riforma del settore, legge 328/2000.
Si ricorda che la programmazione e l’organizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali compete agli enti locali, alle regioni ed allo Stato ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, secondo i principi di sussidiarietà , cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità , omogeneità , copertura finanziaria e patrimoniale, responsabilità ed unicità dell’amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare degli enti locali.
Il Fondo Sociale si indirizza verso un sistema articolato di Piani Sociali Regionali e Piani Sociali di Zona che descrivono, per ciascun territorio, una rete integrata di servizi alla persona rivolti all’inclusione dei soggetti in difficoltà , o comunque all’innalzamento del livello di qualità della vita. Questa modalità di intervento ridisegna un nuovo sistema di welfare che intende partire da una visione di insieme delle problematiche, per operare sugli specifici settori, sempre tenendo conto delle interdipendenze tra i fenomeni sociali e tra le politiche pubbliche.
In base al decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale sono state attribuite al Fondo nazionale per le politiche sociali per l’anno 2011, una quota pari a 218.084.045,00 euro. In base all’articolo 3 del decreto si stabilisce che il mancato utilizzo delle risorse da parte degli enti destinatari comporta la revoca dei finanziamenti, i quali sono versati all’entrata del bilancio dello Stato per la successiva riassegnazione al Fondo stesso. Per questa ragione le Regioni, anche alla luce degli obblighi di trasparenza di cui all’art. 11 del decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150, comunicano al Ministero del lavoro e delle politiche sociali tutti i dati necessari al monitoraggio dei flussi finanziari e, nello specifico, gli interventi, i trasferimenti effettuati e i progetti finanziati con le risorse del Fondo stesso.
Fonte Ministero del lavoro.