Grazie ad un accordo tra la Confcommercio locale, l’Amministrazione comunale, e l’Ente Bilaterale per il terziario ed il turismo, nel Comune di Lodi i giovani, nella stagione più calda dell’anno, potranno sfruttare l’opportunità di lavorare per pagarsi le vacanze o gli studi. A darne notizia è stata nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale nel precisare come sarà promosso a favore dei giovani il lavoro estivo attraverso l’utilizzo dello strumento dei voucher, ovverosia i buoni lavoro. In questo modo da un lato i giovani potranno guadagnare e magari iniziare a prendere dimestichezza con il mondo del lavoro, e dall’altro realtà territoriali come gli esercizi pubblici, le imprese del terziario e quelle della ristorazione, potranno rafforzare i propri organici in un periodo come quello estivo caratterizzato da una forte richiesta di manodopera temporanea.
Le iscrizioni per l’accesso al lavoro con i voucher, e per essere quindi inseriti in lista, si sono aperte il 2 luglio del 2011 e si chiuderanno il 31 agosto del 2011. Possono presentare domanda i giovani che, residenti nel Comune di Lodi, o in Provincia, hanno un’età di minimo 16 e massimo 25 anni non compiuti così come prevede attualmente la normativa sui buoni lavoro.
E così, muniti di carta d’identità , i giovani compilando un apposito modulo potranno essere inseriti in lista per il lavoro occasionale accessorio a fronte di una copertura finanziaria definita in sede di protocollo d’intesa stipulato tra il Comune, l’Ente Bilaterale per il terziario ed il turismo e l’Unione del Commercio. Per saperne di più, e chiaramente per presentare domanda, ci si può rivolgere sul territorio al Centro Informagiovani dell’Amministrazione comunale, che si trova a Lodi al numero 21 di via Gorini, oppure si può visitare l’area “Informagiovani” del sito Internet www.comune.lodi.it. Per ogni 10 euro lordi guadagnati, 7,50 euro saranno di paga netta, che si potranno riscuotere alla Posta, mentre 2,50 euro coprono, per ogni voucher da 10 euro, il costo del servizio, i contributi previdenziali e l’Inail.