La Regione Veneto ha stanziato quattro milioni di euro a favore dei cittadini che, in qualità di lavoratori parasubordinati, hanno perso lo scorso anno il posto di lavoro e sono ancora inoccupati o disoccupati. L’obiettivo è quello di contribuire al sostegno al reddito di un migliaio di lavoratori veneti attraverso l’erogazione di un contributo pari a seicento euro mensili per un periodo di quattro mesi. La misura è stata messa a punto dalla Regione Veneto in base alla Legge regionale numero 3 del 2009, con i beneficiari che, oltre al contributo relativo al sostegno al reddito, potranno fruire, sempre per un periodo pari a quattro mesi, di interventi finalizzati ad attuare politiche attive in materia di occupazione.
L’accesso ai contributi è per chi, a fronte di un contratto di collaborazione scaduto e non rinnovato lo scorso anno, ha lavorato per un unico committente ed ha maturato almeno sei mesi di lavoro anche non consecutivi. Il termine di presentazione della domanda è fissato per il 5 aprile prossimo: questa può essere inviata a mano presso la Direzione Lavoro della Giunta Regionale del Veneto a Venezia, oppure a mezzo posta; per scaricare la modulistica, basta cliccare qui.
E per i giovani, entro il prossimo 26 marzo 2010 scadono i termini per le preiscrizioni per la formazione professionale alternativa ai percorsi tradizionali dell’istruzione; i beneficiari sono i giovani veneti di di età compresa tra i 14 ed i 18 anni che possiedono la licenza della scuola secondaria di secondo grado. I cicli formativi dureranno tre anni per una durata complessiva di 3200 ore, di cui 1000 ore il primo anno e 1.100 ore il secondo ed il terzo. I corsi verteranno sia su una formazione personalizzata, sia su stage in azienda che da un lato permetteranno di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, e dall’altro di dare ai giovani un’istruzione ed una formazione adeguata per poter poi fare al meglio il loro ingresso nel mondo del lavoro.