Mercoledì scorso, 8 giugno 2011, nella Regione Piemonte, è stato approvato il progetto annuale per l’occupazione e per la competitività relativamente al programma operativo dell’FSE, il Fondo sociale europeo. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare in particolare, per voce dell’Assessore al Lavoro ed alla Formazione Professionale, Claudia Porchietto, che in questi primi mesi dell’anno 2011 sono stati superati i target di spesa previsti per l’utilizzo delle risorse, ragion per cui si guarda con ottimismo agli obiettivi di fine ciclo che, nello specifico, scadono nell’anno 2015. L’assessore ha quindi assicurato che a valere sull’FSE la Regione Piemonte non subirà tagli dall’UE per quel che riguarda i fondi da destinare sia alla formazione, sia al lavoro.
Per l’occasione l’Assessore della Regione Piemonte Porchietto ha inoltre preannunciato che presto la Giunta approverà ulteriori misure per favorire l’accesso o il reinserimento nel mercato del lavoro sia dei giovani, sia degli over 45. Questi interventi verranno così affiancati a quelli messi già in atto lo scorso anno nell’ambito del Piano straordinario per l’occupazione che ha dato e sta dando sostegno sia ai lavoratori, sia alle imprese; in particolare, viene sostenuto il reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi così come sono state messe in campo misure per la formazione dei giovani apprendisti e per la ricollocazione di lavoratori espulsi dal circuito occupazionale.
Intanto, a favore dei lavoratori piemontesi che si trovano in gravi condizioni economiche, lo scorso 31 maggio 2011 si sono chiusi i termini per la presentazione delle domande per l’ottenimento del sussidio economico. L’erogazione dei fondi stanziati dalla Regione Piemonte partirà dal prossimo mese di luglio 2011 e prevede la concessione di un sussidio pari a 3 mila euro per i lavoratori piemontesi in difficoltà con Isee non superiore ai 5 mila euro, e 2 mila euro per chi ha un indicatore della situazione economica equivalente compreso tra i 5 mila ed i 10 mila euro.