In linea con quanto già preannunciato nelle scorse settimane dall’Amministrazione regionale, in Sardegna è in rampa di lancio “Welfare to Work“, un importante progetto per le imprese e, soprattutto, a favore dei lavoratori svantaggiati. La Regione Sardegna, ed in particolare l’Assessorato regionale al Lavoro, ha infatti pubblicato l’apposito Avviso grazie al quale le aziende che operano nei settori delle telecomunicazioni e dell’informatica, e che esercitano l’attività di call center, potranno ottenere dei contributi “spendibili” per andare ad assumere lavoratori svantaggiati con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. L’Avviso, denominato “Welfare to Work a titolarità regionale“, è in particolare strutturato su due linee di intervento: una è quella sopra citata per le imprese, mentre l’altra è per i lavoratori che, non avendo ancora trovato un’opportunità di assunzione, possono ottenere una “dote” da spendere presso le imprese sempre ai fini di una ricollocazione sul mercato del lavoro.
Nel dettaglio, per la linea di intervento a favore delle imprese i termini di presentazione delle domande, con una procedura a sportello ai fini dell’accesso ai contributi, scadono alle ore 12 del 25 marzo 2011 a fronte dell’apertura dei termini prevista per l’1 marzo prossimo. Le aziende sarde operanti nei settori sopra citati, ai fini dell’assunzione di lavoratori svantaggiati, dovranno inoltrare la richiesta di contributo all’Assessorato regionale del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza Sociale, Servizio politiche per il lavoro e le pari opportunità, che si trova a Cagliari al numero 5 di Via XXVIII Febbraio.
La linea di intervento numero 2, per i lavoratori, scade invece alle ore 12 del 26 aprile 2011, termine ultimo per la presentazione delle domande, allo stesso indirizzo sopra indicato, a fronte dell’apertura dei termini prevista per le ore 9 del 26 marzo 2011. Per informazioni e chiarimenti su “Welfare to Work a titolarità regionale“, e sulle due linee di intervento, l’Amministrazione regionale mette a disposizione un numero telefonico, ma anche un indirizzo di posta elettronica dedicato, mentre la modulistica si può visionare e scaricare dal sito Internet, oppure ritirare presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Assessorato.