Quello del lavoro sommerso è una brutta piaga che riguarda il nostro paese; proprio per cercare di arginare questo fenomeno è nato il progetto “Re.la.R. – Rete dei servizi per la prevenzione del lavoro sommerso”, voluto e promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzato da Italia Lavoro.
Per il momento riguarderà 4 regioni: Calabria, Sicilia, Campania e Puglia. Come spiega Natale Forlani, direttore generale per l’Immigrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali:
Il progetto rappresenta un primo tassello di un programma più vasto di interventi che il ministero del Lavoro, d’intesa con le Regioni del Mezzogiorno, che sarà allargato al settore dei servizi familiari. Vogliamo offrire ai lavoratori, alle imprese e alle famiglie, servizi di orientamento di buona qualità, facilitazione nella gestione dei rapporti di lavoro, opportunità formative. A questi interventi sarà affiancato il lavoro degli ispettori per contrastare la piaga del lavoro illegale
Il progetto prevede che vengano realizzati 3000 tirocini; destinatari di questi tirocini potranno essere cittadini italiani e comunitari inoccupati o disoccupati ed anche cittadini extracomunitari con un regolare permesso di soggiorno.
Gli enti o i datori di lavoro interessati possono trovare maggiori informazioni all’interno del sito del Minsitero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel sito servizilavoro e all’interno di italialavoro.
Fonte adnkronos