Al fine di migliorare, a Sassari ed a Cagliari, i servizi offerti agli studenti universitari, in Sardegna la Giunta dell’Amministrazione regionale, su proposta formulata dall’assessore Sergio Milia, ha approvato nuovi stanziamenti. Trattasi, nello specifico, di fondi pari a ben 2,55 milioni di euro che potranno essere spesi per il sostegno alla mobilità studentesca dei due Atenei, ed in particolare per il Leonardo Da Vinci ed l’Erasmus, i due programmi comunitari, oppure per altri programmi di mobilità studentesca in base alla stipula di specifici accordi bilaterali.
Oltre che con Leonardo ed Erasmus, infatti, in Sardegna le Università promuovono ed incentivano la mobilità studentesca anche con altri programmi che non rientrano tra quelli comunitari. Ad esempio, in accordo con quanto riporta il sito Internet della Regione Sardegna, a Sassari l’Ateneo porta avanti, con il programma denominato “Ulisse”, accordi bilaterali per la mobilità degli studenti universitari verso imprese ed Atenei che hanno la propria sede in Paesi fuori dall’Unione Europea. Così come l’Università di Cagliari con le stesse finalità porta avanti i programmi denominati “Globus” e “Globus placement“.
La nuova tranche di finanziamenti regionali a favore dei due Atenei sopra citati è frutto anche delle ultime rilevazioni sul mondo universitario, da cui non a caso è emersa una crescita della percentuale degli studenti in mobilità unitamente ad una contestuale attenzione delle Università nel mettere a punto nuove forme di incontro e di raccordo tra le imprese e le altre Università di Paesi esteri.
Con i classici programmi comunitari, invece, gli studenti universitari possono perfezionare o conoscere una nuova lingua, in particolare con “Erasmus“, oppure con il programma comunitario “Leonardo da Vinci” possono partecipare in maniera attiva e proficua, presso imprese del Vecchio Continente, a tirocini formativi. E nel frattempo si va avanti all’Università sostenendo nuovi esami ed acquisendo di conseguenza i relativi crediti formativi.