Legge di stabilità e Decreto Legge Lavoro: cosa c’è da sapere? Ecco quali sono le principali novità, davvero molto interessanti e che se verranno applicate correttamente potrebbero aiutare i moltissimi disoccupati del nostro paese. Anzitutto le aziende che assumeranno a tempo indeterminato potranno godere di uno sgravio sui contributi che per tre anni saranno azzerati e come potrete aver capito si tratta di un’agevolazione di certo non di poco conto; tuttavia ci sono delle restrizioni. Ovvero l’azienda per poter godere di questo privilegio dovrà assumere qualcuno che o sia alla ricerca della prima occupazione o disoccupato da almeno sei mesi. I famosi 80 euro che tanti problemi hanno causato non saranno più considerati un bonus ma una detrazione i cui destinatari restano sempre gli stessi.
Renzi si è rivolto direttamente agli imprenditori dicendo loro:
Caro imprenditore, assumi a tempo indeterminato? Ti tolgo l’articolo 18, i contributi e la componente lavoro dall’Irap. Mammamia, cosa vuoi di più. Ti tolgo ogni alibi e ti do una grande occasione
Chi vorrà poi usufruire del Tfr in busta paga potrà farlo perchè sono stati stanziati 100 milioni di euro proprio a garanzia del trattamento di fine rapporto. Spazio anche alle partite iva che hanno un reddito basso: anche loro potranno godere di uno sgravio fiscale. Renzi precisa anche che la manovra non contiene nessun aumento di tasse ma misure per la lotta all’evasione. Una manovra sicuramente importante fatta in un momento di crisi per il nostro paese.
Bonus assunzione giovani: bando
Secondo voi le aziende riprenderanno ad assumere? Ce lo auguriamo!
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