La Legge di Stabilità 2015, a poco più di una settimana circa dal suo varo da parte del Consiglio dei Ministri, ha ricevuto l’ok tecnico da parte dell’ufficio della Ragioneria dello Stato. Una delle ultime novità inserite al suo interno è stata quella del bonus mamme, più conosciuto sotto il nome di bonus bebè, che si configura come un aiuto mensile alle donne che sono impegnate anche nella complessa attività di madre.
In particolare la Legge di Stabilità ha precisato che questa misura, annunciata dallo stesso premier Matteo Renzi alcuni giorni fa, avrà una cadenza mensile e sarà erogata a tutti i nuclei familiari con figli piccoli con redditi che arrivano fino a 90 mila euro. Sembra che l’input per questo nuovo sostegno alla maternità in Italia sia arrivato dalla Presidenza della Repubblica.
Le conferme sono arrivate poi però anche dal Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che ha annunciato che non si tratterà di una erogazione annuale ma di una misura mensile, che potrebbe quindi raggiungere il peso di 900 euro circa l’anno. A differenza di altre erogazioni del passato, non si tratterà di un sostegno commisurato all’ISEE, ma di un beneficio rivolto ad una platea ben più ampia.
La Legge di Stabilità nel suo ultimo giro di boa ha precisato anche quali saranno i pensionati interessati dall’erogazione delle pensioni il 10 del mese anziché il primo giorno di esso. Solo 800 mila persone che mettono insieme una duplice pensione di tipo INPS e Inpdap avranno diritto a l’assegno previdenziale con le nuove tempistiche. Nulla di nuovo, invece per chi percepisce una sola pensione.