Avremmo sperato in una notizia positiva almeno in questi ultimi giorni dell’anno. Invece no!
Anche il mercato del lusso e delle grandi griffe sembra risentire della crisi che sta colpendo quasi tutta l’economia mondiale. Le vendite delle principali firme dell’alta moda come Chanel o Louis Vuitton, stando al quotidiano Le Parisien sarebbero diminuite negli ultimi tre mesi del 5% e le previsioni per il 2009 non sono affatto rosee.
Secondo Il Sole 24 ore in un articolo del 29 dicembre 2009:
Chanel si prepara a ridurre il suo organico di circa il 10% in previsione di una crescita zero nel 2009. Lo hanno indicato fonti sindacali, secondo le quali la celebre griffe progetterebbe di sopprimere almeno 200 posti di lavoro a causa del rallentamento dell’attività , gia constatato a partire del terzo trimestre nel settore lusso, e le cupe previsioni per il 2009. I posti a rischio sarebbero tutti dei contratti a durata determinata e ad interim.
«Di solito nel periodo natalizio le mogli degli oligarchi russi fanno il giro delle capitali europee con le loro amiche. Quest’anno hanno fatto sentire la loro assenza», ha commentato un negoziante dell’avenue Montaigne, un’altra delle celebri vie del lusso di Parigi. Per lui le festività di Natale non hanno permesso di recuperare le perdite dei mesi passati.
Tra pochi giorni, in Italia, inizieranno i saldi e sono molti i commercianti che sperano di rimediare alle “non vendite” del 2008. Chissà se vedremo le file fuori dalle varie boutique Gucci & Co. nel triangolo della moda milanese o se anche noi assisteremo a tagli del personale?!