Scadono tra breve le iscrizioni per il master universitario di primo livello in management della sostenibilità e del carbon footprint. Un percorso formativo a metà tra tecnica e marketing, focalizzato su politiche ambientali europee, modelli di business e di strategie aziendali, energy management e diritto dell’ambiente, cambiamento climatico e politiche di mitigazione, strumenti di monitoraggio e controllo delle emissioni nocive e ancora processi e prodotti sostenibili, responsabilità sociale d’impresa e risparmio energetico.
“La parte teorica è più tradizionale” – spiega la professoressa Chiara Mio, dell’Università Ca’ Foscari – “quella manageriale è tutta basata su case history e prevede una didattica più interattiva, in cui mettiamo alla prova le capacità di solving problem degli studenti”.
Il master è rivolto principalmente a chi ha esperienze e competenze aziendali, anche se non mancano i neolaureati. “Il nostro valore aggiunto è proprio questo, avere un’aula omogenea, composta fondamentalmente da professionisti con conoscenza dei processi aziendali” – prosegue la professoressa –“ ed è con quest’ottica che procediamo alla selezione dei candidati”.
Per tutti i partecipanti è comunque obbligatorio svolgere uno stage di almeno 250 ore, in aziende pubbliche e private convenzionate. Chi ha già un lavoro può invece sviluppare all’interno della propria impresa un progetto di carbon footprint, accompagnato da un tutor.
Ricordiamo, in proposito, che l’inizio delle lezioni è fissato nel 28 settembre 2012, che la durata massima dell’intero programma formativo è pari a 15 mesi, e che il piano è rivolto a un numero massimo di 25 iscritti. Il costo (pagabile in due rate) è di circa 8 mila euro: sono comunque previste delle borse di studio a copertura totale delle spese di iscrizione, e tre borse a copertura parziale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Ca’ Foscari Challenge School al numero telefonico 041 234 68 53, all’indirizzo email [email protected], o consultare il sito internet unive.it/master-mscf.
