E’ possibile essere imprenditori a tutte le età? Ebbene, la risposta è affermativa se si considera che nel nostro Paese ci sono la bellezza di oltre 298 mila imprenditori con un’età superiore ai 70 anni; ed in oltre un caso su quattro l’imprenditore over 70 è addirittura una donna. Questo è quanto, tra l’altro, emerso da un’elaborazione che, in concomitanza con la festa dei nonni, ha effettuato la Camera di Commercio di Milano prendendo a riferimento i dati del registro delle imprese del 2009 e quelli aggiornati al secondo trimestre dell’anno in corso. A conti fatti, quindi, non è mai troppo tardi per fare impresa in Italia, specie se si considera che i “nonni imprenditori” nell’ultimo anno in termini numerici, con una contrazione dello 0,2%, sono rimasti nel nostro Paese sostanzialmente invariati nonostante ancora la congiuntura economica e lo scenario non siano di certo dei migliori.
E così ci sono in Italia quasi 70 mila “nonne imprenditrici” che sono titolari di una ditta individuale a fronte di una maggiore concentrazione di imprenditori over 70 nel settore dell’agricoltura; nei campi troviamo infatti il 66,2% dei nonni-imprenditori, mentre molto staccato c’è il commercio con una percentuale del 15,9%, ed il manifatturiero con una quota del 4,6%.
A livello territoriale, in base al Rapporto a cura della Camera di Commercio di Milano, la provincia di Roma svetta per imprenditoria over 70 con oltre 11 mila imprese; a seguire ci sono Bari e la Provincia di Napoli, mentre a livello regionale ad ergersi è la Sicilia con quasi 34 imprese con titolare un nonno-imprenditore.
Secondo quanto dichiarato dal presidente della Camera di commercio di Milano, Carlo Sangalli, gli anziani rappresentano per la nostra società una ricchezza. Basti pensare che molto spesso l’imprenditore over 70 è quello che porta avanti la stessa attività da una vita, e che può trasmettere ai giovani competenze e capacità anche coinvolgendo la famiglia nel ricambio generazionale.