Siamo arrivati al nono elenco di ammessi, nella Regione Sardegna, al Fondo per il Microcredito, uno strumento in grado di agevolare lo sviluppo imprenditoriale. A darne notizia venerdì scorso, 18 marzo 2011, è stata proprio l’Amministrazione regionale nel far presente come con il nono elenco siano state ammesse complessivamente altre 51 domande. A questo punto sarà la Sfirs S.p.A., il soggetto incaricato a gestire del Fondo, che invierà agli ammessi la relativa comunicazione, ma anche le condizioni contrattuali unitamente al finanziamento che, quindi, potrà essere erogato in ragione di specifici importi. A fronte di 51 domande ammesse, ce ne sono altrettante che invece non hanno superato l’istruttoria e che quindi non possono beneficiare della misura; gli elenchi completi, tra l’altro, sono visionabili direttamente online sul sito Internet della Regione Sardegna.
In accordo con quanto ricorda l’Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna, che ha in carico la gestione dei fondi comunitari, ed in particolare quelli a valere sul POR FSE 2007-2013, con le agevolazioni del Fondo per il microcredito possono ottenere mutui a tasso zero, di importo compreso tra i 5 mila ed i 25 mila euro, quei soggetti che sono “non bancabili”, ovverosia che non hanno tutte le credenziali per poter accedere al credito attraverso i canali tradizionali.
La finalità di concessione dei mutui a tasso zero con il Fondo per il microcredito è quella dello sviluppo imprenditoriale attraverso o la creazione di nuove imprese, sul territorio della Regione Sardegna, oppure per nuovi investimenti in imprese già esistenti ma a patto che queste, sul territorio regionale, non siano state avviate da un periodo superiore ai tre anni all’atto della presentazione della domanda. Sul sito Internet della Regione Sardegna è possibile sia consultare il procedimento legato alla misura agevolativa del Fondo per il microcredito, sia tutti i documenti fin qui pubblicati unitamente alla modulistica ed alla guida per presentare le domande.