Se avete intenzione di frequentare un master in finance e non sapete a quale università rivolgere il vostro sguardo, il Financial Times è recentemente venuto in vostro soccorso pubblicando la classifica dei 40 migliori master in finanza per il 2013. Una classifica esclusivissima, all’interno della quale figura l’ottima performance della Bocconi, in grado di conseguire un importante balzo in avanti rispetto allo scorso anno, scalando 7 posizioni e chiudendo al 20mo posto.
Un risultato sicuramente molto interessante, frutto del riscontro positivo che gli studenti laureati alla Bocconi hanno fornito all’interno del mercato del lavoro internazionale. Per quanto concerne invece le parti più alte della classifica, al primo posto mantiene il comando la Hec di Parigi, davanti alla Essec business school di Singapore e, in ultimo gradino del podio, alla IE business school spagnola.
Tra le italiane il primo posto è della Bocconi, il cui master garantisce un ottimo responso lavorativo ai propri studenti. Stando alle più recenti analisi, infatti, il 78 per cento degli studenti del master in Finance ha già un posto di lavoro nel giorno della laurea, mentre il 98 per cento lo trova entro tre mesi dal conseguimento del titolo di studio (e il 58 per cento ottiene posti di lavoro anche all’estero).
“Il programma” – ricordava pochi giorni fa il quotidiano Italia Oggi, che si è occupato di analizzare la classifica e i progressi dell’istituto milanese – “è stato anche tra i primi cinque programmi graduate al mondo riconosciuto come CFA Program Partner dal CFA Institute, la più importante associazione di professionisti del mondo della finanza. La crescita di sette posizioni permette di evidenziare progressivamente i punti di forza del master of science in Finance, testimoniandone le elevate qualità in termini di profi lo internazionale degli studenti e della faculty e, soprattutto, in termini di placement, come peraltro dimostrato anche dai recenti successi in varie classifiche nell’ambito di Economics, Finance e Accounting”.