Secondo quanto sancito da un network di esperti professionisti della Qs, la migliore università del mondo in ambito innovativo è il Mit di Boston. Il Massachussetts Institute of Technology si è infatti aggiudicato il premio di miglior ateneo al mondo, superando il rivale Harvard University, che aveva dominato la classifica negli ultimi cinque anni. E, mentre le facoltà statunitensi dominano, c’è anche chi, in Italia, tenta a fatica di recuperare posizioni.
I criteri che gli esperti del Qs hanno adottato al fine di stilare la classifica fanno riferimento principalmente alla reputazione basata sull’opinione dei docenti di tutto il mondo, al giudizio tra le aziende (secondo l’opinione di manager internazionali), le citazioni per faculty. Tre criteri che hanno permesso al Mit di Boston di scalare 9 posizioni rispetto al 2011, giungendo in cima alla top ten internazionale.
Come già preannunciato, per la prima volta dal 2006 la prestigiosa accademia di Harvard si è dovuta accontentare del secondo posto nella categoria “Social Science & Management”, davanti alla terza classificata, l’Università di Chicago, e alla quarta, quella di Princeton. Quindi, ma solamente in quinta posizione, la London School of Economics and Political Science. L’istituto londinese è comunque l’unico istituto non statunitense a invadere la top ten, visto e considerato che gli altri posti sono occupati dalla Stanford Università, dall’University of California Berkeley, dalla Yale University, dall’Università della Pennsylvania e dalla Columbia University.
Se dai primi 10 posti scendiamo ai successivi 10, lo scenario cambia, ma solo parzialmente. Dall’11mo al 20mo posto, infatti, troviamo altri 3 istituti statunitensi, 3 istituti britannici (tra cui, i prestigiosi Oxford e Cambridge), la University of Tokyo, la National University of Singapore e, finalmente, l’Università Commerciale Luigi Bocconi, che può ben consolarsi con una 17ma posizione in ambito internazionale, e può vantarsi di essere il miglior ateneo dell’Eurozona.