Ministero della Difesa, ecco i due nuovi concorsi pubblicati

Sono ben due i nuovi bandi di concorso che sono stati pubblicati da parte del Ministero della Difesa, avendo l’intento di dare avvio a una massiccia assunzione di nuovo personale. Si prevede, infatti, di assumere tramite questi due nuovi concorsi la bellezza di 1452 nuove persone. Si tratta, come si può facilmente intuire, di una bella opportunità per tante persone che sono alla ricerca di un impiego, ma chiaramente bisogna capire e approfondire quelli che sono i requisiti che sono previsti all’interno di questi due bandi di concorso.

I candidati saranno inevitabilmente tantissimi, tenendo conto che buona parte dei posti di lavoro che sono stati messi a bando prevede come requisito di partecipazione anche solo l’avere ottenuto il diploma. Sono ben 1139 i posti a cui sarà possibile accedere anche senza avere una laurea, che porterà gli assunti a un inquadramento nel ruolo di assistenti. Serve inevitabilmente aver raggiunto una laurea triennale oppure magistrale per poter avere accesso, invece, al secondo bando di concorso, che prevede l’assunzione di ben 313 nuovi funzionari. Non c’è alcuna differenza, invece, in riferimento al tipo di contratto, che sarà in tutti e due i casi a tempo indeterminato e a tempo pieno.

C’è da dire che questi bandi di concorso sono piuttosto complessi, dal momento che si caratterizzano per proporre un’ulteriore diversificazione dei posti di lavoro. I vari 1139 posti che sono legati all’assunzione degli assistenti diplomati verranno a loro volta suddivisi tramite un ulteriore frazionamento. Un posto verrà dedicato come assistente linguistico, 24 verranno dedicati come assistenti ai servizi di supporto, mentre sei verranno destinati al ruolo di assistente per l’alimentazione e la ristorazione. 77 unità verranno destinate come addetti ai servizi di vigilanza, mentre 9 unità sono riservate come assistenti sanitari e così via.

Per poter prendere parte a questo super concorso che è stato bandito da parte del Ministero della Difesa, è giusto mettere in evidenza come serva avere per forza di cose dei requisiti ben precisi. Si tratta, a dire la verità, di requisiti di ordine generale, che comprendono anche chiaramente il possesso di un titolo di studio, che però cambia in base al profilo di lavoro per cui ci si sta candidando. Giusto per fare un esempio, per quanto concerne la qualifica di assistente tecnico, basta aver conseguito il diploma di maturità, mentre per poter accedere alla qualifica di funzionario serve inevitabilmente aver conseguito una laurea triennale oppure una laurea magistrale.