C’è tempo fino al 10 gennaio 2019 per poter inviare la domanda di partecipazione al concorso indetto dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per 80 Commissari della Polizia di stato.
La domanda di partecipazione al concorso Polizia di Stato 2018 deve essere compilata utilizzando esclusivamente la procedura telematica del sito web della Polizia di Stato compilando il form online in tutte le sue parti.
Ecco i requisiti necessari per accedere:
essere cittadino italiano;
godere dei diritti politici;
possedere le qualità morali e di condotta necessarie per svolgere il ruolo;
aver compito il 18° anno d’età e non aver compiuto i 30 anni di età (sono previsti dei casi specifici che esulano da questo vincolo, si veda il bando per dettagli);
idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia;
non potranno partecipare al concorso gli obiettori di coscienza che sono stati ammessi a prestare servizio civile, ai sensi dell’art. 636, primo comma, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
non sono ammessi al concorso coloro che sono stati espulsi dalle Forze armate, dai Corpi militarmente organizzati, destituiti o licenziati da pubblici uffici, dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure decaduti dall’impiego, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nonchè coloro che abbiano riportato condanna a pena detentiva per reati non colposi o siano stati sottoposti a misura di sicurezza o di prevenzione;
non essere stati espulsi da uno dei corsi di formazione per l’immissione nel ruolo dei commissari della Polizia di Stato.
Ecco i titoli di studio richiesti:
Laurea magistrale in:
- giurisprudenza (LMG/01);
- scienze dell’economia (LM-56);
- scienze della politica (LM-62);
- scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63);
- scienze economico-aziendali (LM-77).
Laurea specialistica in:
- giurisprudenza (22/S);
- scienze dell’economia (64/S);
- scienze della politica (70/S);
- scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S);
- scienze economico-aziendali (84/S);
- teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S).
Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione dovesse essere superiore a 50 volte il numero dei posti messi a concorso e non sia inferiore a cinquemila, è prevista u a prova preselettiva con domande a risposta multipla su diritto penale, diritto processuale penale, diritto civile, diritto costituzionale e diritto amministrativo.
Verrà poi successivamente pubblicato il diario dell’eventuale prova preselettiva e i 5000 quesiti (mille domande per ciascuna materia) nella sezione concorsi del sito web della Polizia di Stato.
Dopo l’eventuale fase di preselezione i candidati al concorso Polizia di Stato dovranno affrontare prove di efficienza fisica e gli accertamenti psico-fisici ed attitudinali.
Gli idonei verranno ammessi a sostenere le prove scritte d’esame che consistono in due prove scritte e in un colloquio.
I vincitori del concorso commissari Polizia dovranno frequentare il corso di formazione della durata di due anni finalizzato anche al conseguimento del Master universitario di II livello ed articolato in due cicli annuali comprensivi di un tirocinio operativo per essere poi assegnati ai servizi d’Istituto presso gli uffici dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Viene disposta la riserva di 28 posti (20 posti al coniuge e ai figli superstiti, 2 posti che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale, 2 posti che siano in possesso dell’attestato di bilinguismo, 4 posti che abbiano conseguito il diploma di maturità presso il Centro studi di Fermo).