Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emesso un nuovo decreto dove si fissano i nuovi costi per ora di lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali.
Infatti, il Ministero, attraverso il suo decreto dello scorso 26 febbraio 2013 – concernente la determinazione, a livello nazionale, distintamente per gli operai e gli impiegati, del costo orario del lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali per il settore pubblico- ha fissato, così come è stato definito all’articolo 1 il nuovo costo orario.
Per gli effetti del decreto, i nuovi valori sono validi dal mese di ottobre 2012 e per il settore privato, a valere dai mesi di aprile, settembre e ottobre 2012.
Come prevede l’articolo 1 del decreto, il nuovo costo orario è determinato, per il settore pubblico, con riferimento ai CCNL aventi come parte datoriale FEDERAMBIENTE, a valere dal mese di ottobre 2012; è aggiornato, per il settore privato, con riferimento ai CCNL aventi come parte datoriale ASSOMBIENTE- Sezione Rifiuti Urbani-, a valere dai mesi di aprile, settembre ed ottobre 2012.
Il costo del lavoro è calcolato, a livello nazionale, per operai e impiegati, in distinte tabelle, che fanno parte integrante del decreto.
In particolare, per gli effetti dell’articolo 2, le tabelle prescindono da eventuali benefici previsti da norme di legge di cui l’impresa può usufruire o da oneri scaturenti dall’applicazione di eventuali accordi integrativi aziendali, quali ticket, mensa, premi, indennità o altro altrimenti accordato.
Non solo, l’articolo 2 del decreto firmato dal ministro Elsa Fornero, prescinde anche oneri derivanti da specifici adempimenti connessi all’applicazione della normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ovvero dal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e successive modificazioni, meglio conosciuto come Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro.
Il decreto è consultabile sul sito istituzionale del Ministero insieme alle tabella previste per i dipendenti delle aziende municipalizzate e per quelli delle aziende private.