Anche il sistema moda sta risentendo in modo piuttisto pesante della crisi che sta colpendo un po’ tutti i settori. Queste le parole poco rassicuranti di Michele Tronconi, presidente del Sistema Moda Italia.
Entro la fine dell’anno prevediamo una riduzione di 26-27 mila occupati su un totale di 508 mila nel settore, gli effetti più pesanti della crisi sul lavoro li vedremo nei prossimi mesi.
Secondo Valeria Fedeli, leader della Filtea-Cgil al previsione potrebbe però essere diversa se
si considera tutta la filiera del settore, industriale e artigano, con cuoio, calzature e occhiali: in questo caso i posti di lavoro a rischio sono circa 80mila su un’occupazione totale di 785.000 addetti
Tronconi prosegue dicendo
Questa crisi ci ha colpito mentre era in corso un processo di ristrutturazione di molte imprese del tessile-abbigliamento. Sono stati fatti investimenti per aumentare l’export, aprire nuovi negozi e magazzini e si sperava di poter velocemente recuperare gli investimenti fatti. La crisi, nata in America da un cortocircuito finanziario, è arrivata da noi in un momento delicato. Il nostro settore esporta il 50% di quello che produce, ma con un calo del 30% della domanda straniera c’è poco da stare allegri
Abbiamo parlato degli ammortizzatori sociali a cui molte aziende, anche del settore moda hanno fatto ricorso. Si è però aggiunto un ulteriore problema: sono diverse infatti le imprese con problemi finanziari che non possono quindi anticipare soldi per la cassa integrazione.
Tronconi dice anche
Abbiamo un buon rapporto con il sindacato e vogliamo impegnarci per mantenere all’interno delle aziende le professionalità che sono alla base del nostro lavoro
Parole condivise anche da Valeria Fedeli che aggiunge
Il governo si era impegnato a convocare un tavolo sulla politica industriale in generale e in specifico sul nostro settore. Bisogna intervenire subito con aiuti per il credito alle imprese, con la detassazione dei salari a partire da quelli femminili, e sostegni ai consumi. Altrimenti non ne usciamo
Di questo passo anche la moda che ha fatto conoscere e apprezzare il nostro paese in tutto il mondo potrebbe scomparire. Ma il mondo politico cosa fa? Sembra si stia limitando a guardare.
Via|unita.it
La crisi ha colpito anche il settore dell’abbigliamento oltre a quello delle auto e delle case!!
Io infatti quando voglio comprarmi qualcosa aspetto sempre i saldi o giro per i mercatini in cerca di qualche occasione.. Vedo anche se trovo qualcosa di interessante su internet.
La settimana scorsa che dovevo andare al matrimonio di mia nipote ho trovato un abito da cerimonia su ebay annunci considerando il fatto che lo avrei indossato solo una volta ho sicuramente fatto un affare.
Sta cambiando la mentalità della gente e la dinamica degli acquisti!!