Erogata e gestita dall’Inps la NASpI, ovvero l’indennità mensile di disoccupazione, nasce con l’intento di offrire un sostegno economico ai disoccupati.
Chi ne beneficia riceve una somma di denaro il cui importo viene stabilito e rivalutato su base annua. A partire dal 1° gennaio 2021 l’Inps, grazie alla circolare n. 7 del 21-01-2021, ha stabilito che la quota massima dell’anno in corso è pari a 1.335,40 Euro.
I requisiti per richiedere la NASpI 2021
Per attivare la richiesta di sostegno è possibile anche fruire della via telematica inoltrando la domanda di disoccupazione online, rispettando elementi imprescindibili a partire dai requisiti, soprattutto quelli relativi ai contributi versati e all’attività lavorativa effettuata.
La NASpI è un diritto dei lavoratori titolari di rapporto di lavoro subordinato accomunati dall’aver perso il lavoro involontariamente.
Secondo i dettami della legge hanno i requisiti per poter presentare domanda di disoccupazione anche:
. gli apprendisti;
. i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
. il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
. i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
La presentazione della domanda di disoccupazione è legata allo stato di disoccupazione involontario, ma sono requisiti fondamentali anche l’aspetto contributivo, in ragione del quale il lavoratore deve poter far valere, almeno tredici settimane di contribuzione, collocate nei quattro anni che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione, e il requisito lavorativo, che considera il diritto di far valere trenta giornate di lavoro effettivo, indipendentemente dal minimale contributivo, nei dodici mesi antecedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.
Importo, calcolo e durata della NASpI
Calcolare l’importo dalla NASpI per l’anno in corso non è complesso, è sufficiente dividere il totale delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni per il numero di settimane di contribuzione. Il quoziente così ottenuto deve essere moltiplicato per 4,33.
Per effettuare il calcolo dell’importo è necessario avere a disposizione l’estratto conto contributivo INPS, recuperabile online.
L’importo massimo previsto per la NASpI del 2021 non può superare i 1.335,40 euro, mentre la durata massima dell’indennità di disoccupazione prevede un tempo di 24 mesi.
Nella procedura di calcolo dei contributi utili al NASpI il lavoratore può considerare anche i cosiddetti contributi figurativi riconosciuti in periodi quali quello di maternità , congedo parentale, naturalmente se indennizzato con regolarità , e l’astensione del lavoro a causa della malattia dei figli.
Il diritto a ricevere l’indennità NASpI è assolutamente compatibile con il Reddito di Cittadinanza. Chi ha perso involontariamente il lavoro, e riceve l’indennità di disoccupazione, può presentare la domanda per il Reddito di Cittadinanza.