Chissà se vent’anni fa gli autori di un articolo sullo stesso argomento avrebbero immaginato di dover includere tra i lavori emergenti decine di professioni così lontane tra loro. Sì, perché tra i lavori che sono emersi davvero in questo secondo decennio del ventunesimo secolo ci sono quelli legati al web ad ai social media, quelli legati ai nostri amici a quattro zampe e quelli nell’ambito della cura della persona, in particolare in età matura.
Quali sono? Primo fra tutti il social media manager, cioè la figura che gestisce i social media per conto di un’azienda, un brand o un personaggio pubblico, definendone piani editoriali e di marketing. A questa figura è legato strettamente il social media editor, figura più esecutiva ma anch’essa in ascesa. Sono emergenti ormai da anni, in un’era sempre più dominata dagli smartphone e dalle App, gli sviluppatori mobile, informatici in grado di programmare i dispositivi mobili e le relative applicazioni. Sempre nel settore del web negli ultimi anni sono emerse le professioni di specialista di web analytics, cioè il professionista in grado di leggere ed interpretare tutti i dati di traffico dei siti web, e lo specialista SEO, cioè l’esperto in grado di migliorare il reperimento delle pagine web attraverso i motori di ricerca.
Il web ha creato nuove professioni e in molto casi neologismi per definirle: come lo specialista di personal branding, esperto che aiuta le persone ad affermarsi, come se fossero un brand o una marca, attraverso i social media, o come l’Instagrammer, un esperto di Instagram, l’app che ha rivoluzionato il rapporto tra gli utenti del web e la fotografia, o ancora la figura dell’infuencer su Snapchat, che lavora e guadagna solo con questa rivoluzionaria App.
Non può essere invece considerato un nuovo lavoro a tutti gli effetti, tuttavia segnaliamo tra i lavori emergenti anche il personal trainer. In un mondo sempre più polarizzato tra ricchi e poveri, con una popolazione di abbienti più attenta che in passato alla forma fisica, la figura del personal trainer o addirittura del personal coach è sempre più diffusa tra manager, personaggi del mondo delle spettacolo, imprenditori, liberi professionisti.
Emergente da anni ormai è anche il dogsitter, esperto che si occupa di accudire i cani in assenza dei loro proprietari. Tra le altre professioni legate agli amici a quattro zampe e sempre più diffuse c’è anche quella del toelettatore di cani e gatti. Infine, passando agli umani da accudire, tra le professioni in maggiore ascesa c’è quella dell’assistente familiare, o badante. Si tratta di un lavoro tutt’altro che poco qualificato, come spesso si è portati a pensare: oltre a comportare competenze tecniche, l’attività di cura e custodia delle persone anziane, spesso affette da patologie, può essere svolta solo da chi possiede ottime doti caratteriali.
tante figure professionali che non vogliono dire nulla, perchè nessuna azienda sana di mente si mettere ad assumere 1 persona per fare quelle cagate di lavoro sui social media.