È attivo, così comunica il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, un nuovo portale dedicata agli studi sul fenomeno migratorio in Italia.
Grazie a questa nuova possibilità si ha accesso ad un archivio documentale contenente una raccolta di studi, in materia di immigrazione e integrazione, compiuti dai sei Enti di ricerca vincitori dell’avviso pubblico n. 5/2011, ovvero il Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR, la Fondazione Leone Moressa, il Centro Studi e Ricerche Idos, l’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali – Ires, la Fondazione Ismu, e la società Synergia.
Il nuovo mezzo di informazione contiene un’enorme varietà di documentazione accessibile anche attraverso la sezione ricerche del portale Integrazione Migranti dove è possibile approfondire gli aspetti concernenti il fenomeno migratorio attraverso 170 schede di analisi.
Per ciascuna area tematica, ogni ente ha elaborato una scheda illustrativa che ricostruisce l’andamento del fenomeno migratorio negli ultimi anni in ambito nazionale, regionale e locale con focus tematici, oltre ad un’apposita sezione territorio contenente schede di approfondimento relative alle singole Regioni.
La documentazione è classificata in tre distinte aree tematiche che riguardano la presenza degli stranieri in Italia con la loro evoluzione socio-demografica, l’inserimento degli stranieri nel mercato del lavoro italiano e, infine, le dimensioni dell’integrazione degli stranieri in Italia.
Non solo, il portale presenta anche un apposita sezione “Territorio” contenente schede regionali specifiche.
L’idea è anche quella di condividere le proprie ricerche contribuendo alla crescita dell’archivio documentale del Portale.
Gli uffici della pubblica amministrazione presenti sul territorio e che sono fondamentali per il fenomeno migratorio sono le prefetture, le questure, le aziende sanitarie, i centri per l’impiego e gli uffici scolastici.
Infatti, ricordiamo, ad esempio, che le Prefetture sono uffici territoriali del Governo presenti a livello provinciale. Ogni prefettura gestisce uno Sportello Unico per l’Immigrazione che si occupa delle pratiche di prima assunzione dei lavoratori stranieri, della gestione dell’Accordo per l’Integrazione, di ricongiungimento familiare, di conversione del permesso di soggiorno.