Il DL 22 Giugno 2012, n. 83 ha introdotto nuove misure a sostegno dell’occupazione in settori altamente strategici mediante finanziamenti agevolati alle imprese per incoraggiare le assunzioni.
Fra le ”Misure urgenti per la crescita del Paese”, previste dal Governo per rilanciare la crescita del Paese, alcune hanno l’obiettivo primario di sostenere l’occupazione in settori e comparti altamente strategici. Il primo provvedimento riguarda un finanziamento a tasso agevolato per le imprese che creano nuovi posti di lavoro nel settore della green economy, il secondo riguarda un credito d’imposta a favore delle imprese che assumono personale ad alta qualificazione in grado di svolgere attività di ricerca e sviluppo.
Per i finanziamenti agevolati vengono utilizzate le risorse stanziate con il Fondo di Kyoto, per complessivi 470 milioni circa di euro. Le imprese che operano nel settore della green economy hanno, quindi, la possibilità di accedere a questi finanziamenti agevolati, ma devono dimostrare che con il progetto di investimento per il quale richiedono i finanziamenti sarà creata nuova occupazione giovanile a tempo indeterminato.
Ci sono, naturalmente, precise condizioni: l’età dei nuovi assunti deve essere non superiore ai 35 anni; se vengono assunti tre nuovi dipendenti in seguito al nuovo investimento finanziato, almeno uno di loro deve essere in possesso del titolo di laurea e avere un’età non superiore ai 28 anni. Condizioni necessarie, fra le altre previste, per conseguire gli obiettivi mirati a ridurre la disoccupazione dilagante e nello stesso tempo a rilanciare l’economia del Paese e fronteggiare la grave crisi economica-occupazionale in atto.
In base all’art. 58 del DL Sviluppo, mirato ad evitare comportamenti elusivi, il numero del personale operativo nell’impresa e delle nuove assunzioni effettuate in seguito all’investimento finanziato dev’essere superiore alla media del numero dei dipendenti dell’impresa negli ultimi 12 mesi. Ovviamente queste condizioni hanno lo scopo molto importante e inevitabile di consentire concretamente nuova occupazione giovanile ed evitare che i finanziamenti agevolati vengano dirottati in altre direzioni. Una misura che dovrebbe avere gli effetti desiderati ed aprire ai giovani nuovi orizzonti per un futuro migliore.
APPROFONDIMENTI
*Sviluppo dell’occupazione giovanile nella green economy
*Lavoro green economy 2012
*Come lavorare nella Green Economy