Provincia di Milano: Bando per l’occupazione giovanile

La Camera di Commercio di Milano, insieme al Comune ed alla Provincia, ha lanciato “Valorizza i giovani della tua impresa“, un Bando per il sostegno all’occupazione giovanile che ha una dote pari a ben 1 milione di euro, e che punta sia ad agevolare le piccole e medie imprese, sia i lavoratori di età compresa tra i 20 ed i 29 anni nella stabilizzazione attraverso la trasformazione del contratto di lavoro a tempo determinato in uno a tempo indeterminato. Le micro imprese e le piccole e medie imprese, appartenenti a tutti i settori dell’economia, ed aventi la sede legale a Milano, oppure in Provincia, possono presentare la domanda di accesso al Bando entro e non oltre la data del 15 settembre 2010. Per la stabilizzazione di ogni giovane, anche con contratto di apprendistato, di somministrazione o di collaborazione a progetto, è pronto un contributo a fondo perduto pari a 3.000 euro; il tutto a patto che i lavoratori da stabilizzare abbiano accumulato negli ultimi tre anni, anche in via non continuativa, un periodo di lavoro in azienda pari ad almeno 365 giorni.

Ogni micro impresa o PMI può presentare domanda per un solo intervento di stabilizzazione, ragion per cui può fruire solo di un contributo massimo pari a 3.000 euro. L’impresa deve presentare la domanda di accesso ai contributi a fondo perduto direttamente alla Camera di Commercio di Milano su apposita modulistica che, tra l’altro, si può scaricare direttamente o dal sito Internet dell’Ente camerale, oppure da quelli del Comune o della Provincia di Milano.

Al fine di poter accedere al contributo, l’impresa richiedente, oltre a rispettare il requisito della sede legale a Milano o Provincia, deve essere anche in regola con il pagamento dei contributi previdenziali a favore dei propri dipendenti; inoltre, serve la regolare iscrizione al registro delle imprese nonché l’essere in regola con il pagamento dei diritti camerali, il rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro, e tra l’altro, anche il non avere a carico procedure concorsuali o essere in stato di scioglimento o di liquidazione.