Occupazione giovanile Milano: Bando da un milione di euro

In Provincia di Milano sono pronte risorse pari a ben un milione di euro per la concessione alle piccole e medie imprese di contributi a fondo perduto a favore dell’occupazione giovanile, ed in particolare per la trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. Trattasi di “Valorizza i giovani della tua impresa”, un bando che prevede per ogni lavoratore stabilizzato l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari a tremila euro nell’ambito di un’iniziativa congiunta tra la Camera di Commercio di Milano, il Comune e la Provincia. Le PMI che vogliono stabilizzare i lavoratori con contratto a termine, già presenti in azienda, devono presentare la domanda entro e non oltre la data del 15 novembre del 2010; i moduli, nonché il Bando, sono disponibili direttamente dal sito Internet della Camera di Commercio di Milano alla quale occorre presentare l’istanza.

I lavoratori per i quali le piccole e medie imprese possono chiedere i contributi per la stabilizzazione, a fronte di un massimo di un singolo contributo concedibile, pari come accennato a 3000 euro, per ogni PMI richiedente, devono avere un’età compresa tra i 20 ed i 29 anni. Inoltre, il giovane, negli ultimi 36 mesi, deve aver maturato presso l’impresa che richiede i contributi a fondo perduto un periodo di lavoro, anche non continuativo, pari ad almeno 365 giorni.

I contratti per i quali è ammessa la concessione del contributo, per il passaggio al tempo indeterminato, sono quelli di apprendistato, tempo determinato ma anche contratti di somministrazione/co.co.pro. L’impresa richiedente, nel rispetto dei requisiti sopra citati, deve avere la sede legale nel Comune di Milano oppure in Provincia e può appartenere ed operare in qualsiasi settore della nostra economia. Le piccole e medie imprese interessate possono quindi, come sopra accennato, prendere visione del Bando, sul sito Internet www.mi.camcom.it, e scaricare la modulistica, ma possono rivolgersi per ulteriori informazioni anche al Servizio Innovazione e Brevetti della Camera di Commercio di Milano.