Nella Regione Toscana arrivano nuovi fondi per aiutare i lavoratori colpiti dalla crisi. A seguito di una convenzione stipulata dall’Amministrazione regionale con il Ministero del Lavoro, infatti, ci sono a disposizione ben 25 milioni di euro per mettere a punto misure di sostegno al lavoro, attraverso politiche attive, per il distretto del tessile a Prato. La convenzione, in particolare, è stata siglata a Roma in presenza di Roberto Cenni, Sindaco di Prato, da Gianfranco Simoncini, assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione della Regione Toscana, da Lamberto Gestri, presidente della Provincia di Prato, e dal sottosegretario al Lavoro Pasquale Viespoli. In particolare, le risorse a disposizione saranno ripartite sul territorio sia a favore dei lavoratori che risiedono nella provincia di Prato, sia a quelli che, pur non appartenendo al territorio provinciale, rientrano comunque nel distretto del tessile. Trattasi, nello specifico, dei Comuni di Montale, Quarrata e Agliana in provincia di Pistoia, e Campi Bisenzio e Calenzano in Provincia di Firenze.
Secondo quanto dichiarato dall’Assessore Simoncini, la convenzione siglata permette di dare una prima risposta da parte delle istituzioni e delle Regione Toscana in merito all’economia ed al lavoro ed in particolare alla società pratese dove gli effetti della crisi si sono sentiti già prima che si manifestassero nel resto del territorio toscano.
Al riguardo infatti l’Assessore sottolinea come il distretto del tessile versi da tempo in una situazione ed in condizioni difficili che sono confermate nell’area dal numero di lavoratori disoccupati e da quelli che risultano essere in mobilità dopo che è terminato il periodo della cassa integrazione straordinaria. I 25 milioni messi sul piatto per il distretto di Prato andranno così a finanziare interventi di natura straordinaria a sostegno del lavoro e dell’occupazione, e si andranno ad aggiungere alle altre risorse stanziate dalla Regione per tutta la Toscana e quindi anche per la Provincia di Prato.