Provare i pacchetti vacanze in alberghi di lusso, trascorrere dei weekend di relax o di avventura, pranzare nei ristoranti di maggior pregio. Una vita da favola, che potrebbe trasformarsi in un vero paradiso terrestre se si pensa che, quello di cui sopra, potrebbe essere un vero e proprio lavoro. L’azienda Emozione 3 sta infatti cercando un tester che possa sperimentare i cofanetti regalo dell’impresa, raccontandoli poi sul web e sui social network.
“Un’opportunità di lavoro in tempo di crisi” – dichiara Simone Zanolo, consigliere delegato e direttore operativo di Wish Days. Un lavoro non facile, comunque, aggiungiamo noi, visto e considerato che la vacanza dovrà in realtà essere occasione per analizzare con molta attenzione il livello dei servizi proposti, recensenso in maniera critica (positiva o negativa) quanto vissuto come esperienza temporanea.
“Provare, testare le strutture che sono meta dei nostri pacchetti è qualcosa che abbiamo sempre fatto, naturalmente, perchè rientra nel nostro concetto di qualità” – spiega ancora Zanolo – “Con questa iniziativa vogliamo non solo trovare un nuovo collaboratore, ma lanciare un messaggio positivo in tempi di crisi e disoccupazione giovanile, offrendo un’opportunità lavorativa di almeno sei mesi e facendolo nel massimo della trasparenza”.
La selezione per diventare tester si svolge esclusivamente online: per potersi candidare è sufficiente collegarsi al blog di Emozione 3 (all’indirizzo http://blog.emozione3.it) e successivamente iscriversi compilando un modulo con tutti i propri dati personale di principale riferimento, le motivazioni e una presentazione personale. Successivamente alla pubblicazione dei feedback, saranno i navigatori a votare i dieci migliori profili, tra cui una giuria interna sceglierà il vincitore definitivo.
“Le candidature sono tutte visibili, la votazione è libera, sarà una selezione interamente alla luce del sole. Le esperienze che vivrà e dovrà raccontare il nostro collaboratore, saranno le più variegate possibili: per questo nella selezione non potevamo basarci sul curriculum o su altri parametri standard”.
► SELEZIONE CAPOANIMATORI VILLAGGI TURISTICI