Airbus, il più importante costruttore di aeromobili al mondo, sta cercando di espandere ulteriormente la propria rete di risorse umane. Già nel corso del 2011 la società aveva avuto modo di assumere 4.500 nuove unità, cui faranno seguito più di 4.000 nuove professionali nel corso del 2012 appena cominciato.
L’obiettivo di Airbus, attraverso tale espansione della propria gamma di risorse umane, è quello di poter far fronte agevolmente ai nuovi pacchetti di ordini provenuti presso i propri uffici nei tempi più recenti, includendo così in aziend delle professionalità specifiche pche possano consentire il rispetto delle tempistiche e degli idonei standard di qualità che il produttore di aerei adotta attualmente.
“Airbus” – dichiara il vice presidente esecutivo delle risorse umane, Thierry Baril – “offre un ambiente di lavoro stimolante, e l’opportunità di lavorare su prodotti all’avanguardia, unitamente a grandi possibilitàd i credita e di intraprendere un percorso di carriera internazionale. L’Italia ha la reputazione di produrre ottimi ingegneri, dotati delle capacità e delle competenze di cui Airbus è alla ricerca, e ci auguriamo di riuscire a incontrare quanti più candidati possibili”.
Attualmente le posizioni aperte da Airbus sono in Francia (Nantes, St. Nazaire e Tolosa), Germania (Amburgo) e Regno Unito (Filton e Chester), permettendo così agli ingegneri italiani di poter effettuare una interessante carriera lavorativa all’estero.
Coloro che fossero interessati a proporre la propria candidatura alla società, possono farlo mediante invio del proprio curriculum all’email [email protected], o collegandosi al sito internet www.airbus.com, nella sezione Work at Airbus, dove potranno altresì trovare tutti gli ultimi aggiornamenti circa le nuove posizioni aperte dalla società.
Il 1 marzo scorso ala società ha organizzato un evento pubblico a Torino, al fine di conoscere nuovi ingegneri e tecnici da inserire nel team che sta lavorando al programma A350 XWB, la nuova famiglia di aerei Airbus a lungo raggio e bassi consumi.