Ascoli Piceno: cercasi infermieri professionali

 Nuove Frontiere Lavoro S.p.A. – Agenzia per il Lavoro (Aut. Min. indeter. 13/I/0009873/03.01 del 12/05/2008) ricerca urgentemente: Infermieri professionali da collocare presso Struttura cliente in provincia di Ascoli Piceno.

Requisiti indispensabili:

– possesso di laurea in Scienze Infermieristiche
– iscrizione IPASVI
– disponibilità immediata

Si richiede disponibilità al lavoro su turni di mattino e pomeriggio. Si offre: ccnl cooperative sociali liv.D2. Possibilità di alloggio con contributo spese.

Università e master: accoppiata vincente per trovare lavoro

 Il titolo di studio negli anni è diventato sempre più importante non solo per far carriera, ma anche in sede di colloquio e per poter sostenere degli stage. Inoltre, quando la situazione congiunturale non è delle migliori, le aziende tendono di norma a tagliare le assunzioni programmate, ma in percentuale maggiore per la manodopera non qualificata. Di conseguenza, per “mettersi al sicuro“, al giorno d’oggi alla laurea è sempre bene “accoppiare” anche un master in modo tale da dare lustro al proprio curriculum e presentarsi ai colloqui con ottime credenziali. La laurea, associata ad un master o comunque ad un corso di specializzazione o di perfezionamento permette inoltre non solo di lavorare, ma di lavorare stabilmente riuscendo a “strappare” all’azienda che assume, con più probabilità, un contratto di lavoro a tempo indeterminato. In tale direzione, non a caso, si “spingono” i dati forniti dall’Università di Macerata, dove ben sei studenti su dieci dichiarano, dopo aver conseguito un master, di essersi inseriti nel mondo del lavoro in maniera stabile.

Archivista: chi è e che cosa fa

 L’archivista svolge attività di ricerca scientifica, di studio, consulenza, ed elaborazione nel campo artistico, diplomatico, paleografico irregolare, giuridico, economico e delle scienze sociali. Cura l’inventario, la divulgazione e la valorizzazione del patrimonio documentario affidato all’archivio.

Le caratteristiche di questa figura variano soprattutto in relazione al tipo di archivio su cui opera. Gli archivi possono essere di tre tipi:

corrente: ci si riferisce  ai protocolli presenti presso la maggior parte di organizzazioni;

di deposito: contenenti documenti che abbiano un’età compresa fra i 5 e i 40 anni. In questo  arco di tempo si procede alla scelta dei materiali da conservare;
storici: contenenti il materiale documentario ritenuto meritevole di conservazione.

Lavoro occasionale: tutto in regola con i “voucher”

 Aumenta in Italia l’utilizzo dei “buoni lavoro“, detti anche “voucher“, per la regolarizzazione di prestazioni di lavoro occasionale e stagionale in settori come l’agricoltura, il turismo ed i servizi. I buoni lavoro, sperimentati in passato durante la vendemmia in agricoltura, stanno quindi attirando sempre di più l’attenzione dei datori di lavoro, i quali possono far fronte ai picchi di produzione reclutando personale utilizzando i “voucher” che tutelano il lavoratore e mettono l’imprenditore al riparo da rischi legati ad ispezioni. In passato, infatti, molto spesso l’assunzione di manodopera occasionale e stagionale per l’imprenditore poteva essere molto costosa, ragion per cui si assumeva in nero con tutti i rischi che ne conseguono per il lavoratore.

La professione dell’operatore di sportello bancario


L’operatore di  sportello bancario accoglie i clienti in banca e svolge le principali attività di cassa. La sua attività varia in  relazione alle dimensioni della filiale e al modello organizzativo della banca ed avviene in piena autonomia.

L’operatore di sportello bancario si occupa principalmente:

  • della cassa e del suo controllo amministrativo;
  • di versamenti, prelievi, operazioni di bonifico e controllo dei conti correnti;
  • dell’apertura conti correnti;
  • dell’assegnazione di carte di credito;
  • del cambio valute.

Il pizzaiolo: come è cambiata questa professione nel tempo

Per la rubrica dedicata alle professioni abbiamo deciso di capire come un mestiere antico, come quello del pizzaiolo si sia evoluto. Per farlo abbiamo rivolto alcune domande ad Umberto Bachetti responsabile della Pizza.it School e ad alcuni utenti del forum del sito pizza.it.

Quella del pizzaiolo potremmo quasi definirla una professione ever green. Come è cambiata nel corso degli anni?

Più che di cambiamento, possiamo parlare di evoluzione, di ricerca continua di tecniche e pratiche,conoscenze che vanno via via allargandosi, trasformando il pizzaiolo moderno da semplice artigiano della margherita e marinara, in qualcosa di assai più complesso.
Negli anni 60′ quando ebbe inizio l’espansione della tonda napoletana cotta in forno a legna, il pizzaiolo professionista, veniva ritenuto tale sommando poche semplici qualità: bontà del prodotto, serietà, puntualità ma sopratutto velocità.

Oggi si aggiungono a quelle virtù: affidabilità, intesa come costanza del prodotto, conoscenze teoriche sulle farine, evolute anch’esse, metodi di impasti raffinati che donano particolarità e sanno fare la differenza.
Inoltre il mercato richiede creatività riguardo ai condimenti, portando il pizzaiolo sempre più ai fornelli, manipolando materie prime che andranno ad arricchire la varietà di gusti e sapori da usare nelle più svariate combinazioni. Esistono comunque ancora, fortunatamente, pizzaioli che non si lasciano attrarre da vezzi culinari, ma badano alla sostanza mantenendo inalterata la filosofia della pizza, coltivando la fiaba del….C’era una volta, ma soprattutto del buon impasto.

Come diventare giornalista pubblicista

Per ottenere l’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti e il tesserino non serve necessariamente la laurea in Scienze delle comunicazioni o in giornalismo. Per esercitare questa professione bisogna dimostrare di aver svolto in maniera continuativa un’attività pubblicistica regolarmente retribuita negli ultimi due anni, e dunque bisogna aver pubblicato tra i 60 e 70 articoli (il numero varia da regione a regione).

Nel presentare la domanda occorre allegare un attestato del direttore della testata, le copie dei compensi percepiti e le fotocopie dei giornali o dei periodici contenenti gli scritti firmati. La prova del rapporto di lavoro richiesta dall’Ordine consiste normalmente nell’esibire la copia delle ritenute d’acconto versate dal giornale al collaboratore per le sue prestazioni. Per diventare pubblicisti occorre inoltre, oltre a quanto già previsto, l’obbligo di  frequenza a corsi di preparazione che precedono un mini esame e ciò perché nel frattempo è stato riconosciuto ai pubblicisti il diritto ad assumere la direzione responsabile di una testata, e a far parte integrante del lavoro redazionale.

Imprenditoria femminile: Roma batte tutti nella graduatoria nazionale

 Nella Regione Lazio la percentuale di donne nelle imprese è superiore alla media nazionale; si registra infatti un tasso del 26% rispetto alla media nazionale del 24%, unitamente ad un tasso di occupazione femminile elevato e pari al 52%. Ma anche Roma, allo stesso modo, svetta su scala nazionale prendendo a riferimento i dati della Provincia, visto che ci sono oltre 61 mila imprese “in rosa”. Ma chi sono le imprenditrici romane? E perché scommettono su un’attività autonoma anziché puntare su un posto di lavoro subordinato? Ebbene, in accordo con i dati forniti dall’Assessorato al Lavoro del Comune di Roma, le donne diventano imprenditrici, spesso, dopo la maternità in modo da avere la possibilità di gestire meglio il proprio tempo rispetto magari al rientro nel lavoro subordinato.

Venezia: cercasi estetista

Articolo1, agenzia per il lavoro ricerca Estetista per centro estetico. La persona inserita dovrà essere in grado di eseguire le comuni mansioni (massaggi, trattamenti estetici per il viso e il corpo, etc.) in autonomia.

Si richiede diploma di estetista, disponibilità dal lunedì al sabato con orari da definirsi, esperienza pregressa nella mansione. Si offre contratto di somministrazione con concretissime possibilità di inserimento in azienda.

Attività in proprio: come scegliere il nome e farsi pubblicità

Da più parti si vocifera che il periodo più critico per l’economia sia passato e che comunque sia già a partire dal 2010 si potranno vedere i veri segni di ripresa. Noi ce lo auguriamo e speriamo di sentire parlare sempre di meno di cassa integrazione e di licenziamenti. Vogliamo quindi essere ottimisti e tornare a parlare di chi ha deciso (o deciderà a breve) di intraprendere un’attività in proprio.

Qui vi abbiamo detto che una delle prime azioni da compiere è l’apertura della partita iva. E’ bene ricordare anche che riveste un ruolo fondamentale anche la scelta del nome che darete alla ditta o alla società. Infatti, (un po’ come accade per i prodotti che acquistiamo quotidianamente) il nome è uno (se non il) principale punto di contatto con eventuali e potenziali clienti. Dovrà quindi essere di facile memorizzazione e non ambiguo.

Torino: cercasi operatori sportello bancario

 La Divisione Specializzata Banche e Assicurazioni di Articolo1, Agenzia per il Lavoro SpA (UnoHolding Family) ricerca, per potenziamento della struttura interna di un importante istituto di credito, Operatori sportello bancario.

La ricerca in dettaglio:

Operatori Sportello Bancario

I candidati con cui desideriamo entrare in contatto sono in possesso di:

• Diploma o Laurea, preferibilmente in materie economiche
• Spiccate doti commerciali
• Ottime doti relazionali e comunicative
• Buona conoscenza dei più diffusi strumenti di Office Automation
• Esperienza almeno biennale in ruolo analogo.