Lavoratori over 40 e soggetti deboli: bando nella Provincia di Roma

 Con la crisi chi ha un basso livello di istruzione, o si avvicina o supera i 40 anni, in questi ultimi due anni molto spesso, dopo aver perso il posto di lavoro, è rimasto tagliato fuori con conseguenze drammatiche specie in assenza di un adeguato accesso agli strumenti di sostegno al reddito come la cassa integrazione o l’indennità di disoccupazione. Gli ultraquarantenni, ed in generale i “soggetti deboli” che fanno fatica ad accedere o a reinserirsi nel mondo del lavoro, sono molto spesso persone “abbandonate” dalle istituzioni, e non hanno altrettanto spesso neanche l’opportunità di migliorare la propria formazione perché nessuno gliela offre se non pagando somme che il lavoratore “emarginato” non si può permettere.

Ferrara: concorso per disabili su videoterminali

 Presso l’Azienda Sanitaria Locale di Ferrara è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 7 posti di Operatore tecnico addetto ai videoterminali – categoria B livello economico iniziale.

Il presente concorso è riservato esclusivamente alle categorie di disabili di cui alla legge n. 68/1999.

Il trattamento economico spettante al personale assunto è quello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del comparto “Regioni – Enti Locali” vigente alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro; spettano, inoltre, l’indennità integrativa speciale, la tredicesima mensilità ed ogni altro emolumento previsto dal contratto di lavoro o da disposizioni ad esso inerenti.

Curatore di mostre: chi è e che cosa fa

 Il curatore di mostre ha il compito di ideare, progettare e organizzare mostre ed allestimenti temporanei. Definisce i contenuti della mostra, sceglie le opere che verranno esposte, la location in cui tali opere verranno esposte. Si occuperà inoltre di scrivere il catalogo, di predisporre il budget per la realizzazione dell’evento, cercando di trovare delle fonti di finanziamento. Concorre inoltre alla progettazione del piano di comunicazione dell’evento, coordina le operazioni tecniche di trasporto e la promozione dell’evento.

Il curatore di mostre può svolgere la sua professione o all’interno delle istituzioni museali o in maniera autonoma, lavorando (per una migliore riuscita dell’evento) con il committente (che è costituito spesso da un ente pubblico) che si occupa principalmente degli aspetti economici. L’attività  di solito si svolge in ufficio o  nelle strutture di svolgimento degli eventi. Il più importante strumento di lavoro usato è il computer con programmi di videoscrittura.

Donna che lavora = figlio unico

Abbiamo già parlato delle difficoltà che molte donne incontrano nel riuscire a conciliare il lavoro e la carriera e di come spesso si debba scegliere. Torno a farlo dopo aver letto un articolo contenuto all’interno della sezione Donna di Tiscali.it in cui vengono riportati i dati di un’indagine Istat che fa vedere come

i percorsi lavorativi femminili osservati in un arco temporale limitato a 10 anni dal primo impiego fanno emergere che il numero di figli avuti condiziona fortemente la capacità di gestire la famiglia e mantenere il proprio lavoro

Giovani e lavoro: come e perché si decide di andare via di casa

 Molto spesso i componenti del nucleo familiare, ed in particolare i figli, decidono di andare via da casa per lavoro, ma non è questo l’unico “stimolo” che influisce sul bisogno, più o meno “forzato”, di autonomia. Al riguardo, l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha condotto un’indagine, da cui è infatti emerso che nel 2007 il 43,5% dei giovani occupati non ha lasciato la casa dei genitori per motivi di lavoro, ma semplicemente per il fatto di sposarsi. Ma anche senza il vincolo di matrimonio il 15,1% dei giovani occupati ha lasciato la casa d’origine per instaurare una convivenza con il proprio partner, con una percentuale che balza al 19,2% per i giovani con un’età inferiore ai 30 anni. Il bisogno di autonomia, indipendentemente dal motivo per cui ciò accade, è più elevato negli uomini in ragione del 34,5%, mentre la percentuale è meno della metà per le donne con un “modesto” 15%. Interessante è anche il dato sulle motivazioni che spingono le donne al bisogno di autonomia; in sei casi su dieci, infatti, il motivo non è lavorativo, ma quello legato al fatto di convolare a nozze con il proprio partner.

Pensioni dal 2010 a regime il sistema delle quote

 Il sistema delle quote per l’accesso al pensionamento di anzianità, previsto dalla legge 247/2007 che ha modificato le disposizioni contenute dalla legge 243/2004, è stato introdotto dal luglio 2009.

Dal 1° gennaio diremo addio al vecchio sistema e dovremo considerare il requisito di quota 95: almeno 60 anni di età anagrafica e 35 anni di contributi.

In sostanza occorrerà soddisfare il requisito relativo alla somma data dell’età anagrafica e dall’anzianità contributiva.

Di conseguenza il meccanismo delle quote prevede che si potrà andare in pensione con 35 anni solo in presenza di un’età anagrafica almeno di 60 anni.

Granarolo offerte di lavoro

Granarolo è un’azienda che nasce negli anni 60  e si occupa della trasformazione e della commercializzazione del latte. Granarolo è alla ricerca di vari profili professionali.

L’azienda infatti offre un tirocinio di 6 mesi a neolaureati e neodiplomati, che saranno affiancati da un tutor aziendale esperto. Il profilo prescelto conoscerà le diverse funzioni aziendali ed acquisirà varie competenze tecniche.

Avezzano: concorso Istruttore direttivo addetto comunicazione istituzionale

 Presso il Comune di Avezzano è stato indetto un concorso per la selezione di un Istruttore direttivo addetto comunicazione istituzionale.

Tra i requisiti richiesti vi è il possesso della Laurea in Scienze della Comunicazione.
Il trattamento economico prevede uno stipendio iniziale lordo di euro 21.166.71, la tredicesima mensilità e se dovuto l’assegno per il nucleo familiare.

Gli esami saranno articolati in due prove scritte ed una prova orale.

Redditi e lavoro: in Sardegna molti vivono nella povertà assoluta

 In Sardegna in fatto di occupazione e redditi c’è una situazione, inaspritasi con la crisi, che appare quanto mai scandalosa; Mario Medde, segretario generale della Cisl Sardegna, ha infatti messo in evidenza come in Sardegna ci siano la bellezza di 350 mila persone il cui reddito mensile non supera i 900 euro, ovverosia non sufficiente di questi tempi per poter andare avanti e sbarcare il lunario dignitosamente. Davanti a questa situazione drammatica, l’esponente del Sindacato ritiene innanzitutto necessario il rafforzamento degli ammortizzatori sociali; questo perché, tra l’altro, nelle Regione Sardegna c’è un esercito di disoccupati, ben 212 mila dei quali solo una minima parte fruisce dell’indennità di disoccupazione, e tanti altri sono scoraggiati al punto che non cercano più lavoro.

Finanziaria 2010: vediamo le novità introdotte

 Dopo alterne vicende ora la finanziaria 2010 è finalmente legge. Il Senato, in particolare la commissione Bilancio, ha approvato, senza bisogno di utilizzare l’istituto della fiducia, l’ultima versione della legge finanziaria congedata dalla Camera.

La nuova legge finanziaria entrerà in vigore dal 1° gennaio 2010.

Rispetto alle premesse iniziali la legge finanziaria ha subito diverse modifiche. Sono stati inseriti alcuni punti interessanti tra cui la banca del Sud e l’uso del Tfr non utilizzato, pari a circa 3 miliardi di euro, che l’Inps dovrà consegnare allo stato.

La nuova finanziaria prevede che dall’anno prossimo il fondo utilizzato del Tfr che non è impiegato nella previdenza integrativa o complementare dovrà essere versato nel bilancio dello stato. In questo modo la pubblica amministrazione potrà utilizzare il fondo per propri scopi.

Carrefour cercasi personale

 Il primo supermercato Carrefour nasce nel 1961. In seguito, acquisisce (nel 2000) il Gruppo GS. Gli ipermercati Carrefour rappresentano il punto di riferimento per molti consumatori. I servizi che sono presenti all’interno del Carrefour riguardano varie tipologie di prodotti che vanno dall’alimentare al non alimentare.

Carrefour è alla ricerca di personale:

  • Capo settore prodotti grande consumo. Il profilo prescelto si occuperà dell’economia del settore e del coordinamento dei propri collaboratori. I candidati ideali hanno un’età compresa tra i 28 e i 35 anni, possiedono il diploma o la laurea, ed hanno maturato un’esperienza di almeno due anni  nella medesima mansione. La sede di lavoro è l’Ipermercato di Casalecchio (Bologna).

Donne colpite di più dalla crisi economica

Torniamo a parlare della differenza tra uomo e donna nel mondo del lavoro. Secondo quanto emerso dal Rapporto annuale sull’uguaglianza tra i sessi della Commissione Ue è allarme occupazione in UE per le donne; l’effetto della recessione ha infatti causato un allargamento della forbice tra uomini e donne sul mercato del lavoro dei 27 Stati che fanno parte della Ue.

Nel rapporto si evidenzia come

tra il 1998 e il 2008 sono stati compiuti considerevoli progressi sul fronte dell’occupazione femminile

aumentata del 7,1%, arrivando fino al 59,1%. Purtroppo però questo trend positivo è stato interrrotto dalla crisi

col tasso di disoccupazione femminile balzato dal 7,4% del maggio 2008 al 9% del settembre 2009

Contratto pubblico impiego: tanti i lavoratori precari da stabilizzare

 Prima del Natale un folta delegazione del Sindacato della Cgil ha incontrato Renato Brunetta, Ministro della Pubblica Amministrazione, in merito al rinnovo dei contratti di lavoro nel pubblico impiego. Al riguardo, la Finanziaria 2010 non aiuta visto che, come sottolineato dal Segretario Generale, Guglielmo Epifani, del rinnovo dei contratti se ne parla ma a conti fatti manca la cosa più importante, ovverosia i soldi. Il Sindacato da un lato sottolinea come in una fase congiunturale difficile come quella attuale ci siano tanti precari da sistemare, ma come nello stesso tempo per i rinnovi contrattuali il Governo stia solo programmando un calendario di adempimenti senza mettere le risorse, ragion per cui la strada appare tutta in salita. Di conseguenza, il Segretario Epifani non vede come la situazione al riguardo si possa sloccare visto che manca proprio da parte del Governo al riguardo un impegno fondamentale, rappresentato dall’atto finalizzato a disporre lo stanziamento per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.

Scuola: la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro nel 2010

In questi giorni è in corso di registrazione della direttiva n. 94 del ministro Gelmini con la quale fornisce istruzione agli USR e ai dirigenti scolastici per procedere alla risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro con preaviso di sei mesi agli interessati entro il 28 febbraio 2010.

Ricordiamo che il personale della scuola interessato ai provvedimenti della Direttiva sono tutti i dipendenti in possesso del requisito dei 40 anni di anzianità contributiva alla data del 31 agosto 2010.