La Posta Elettronica Certificata (PEC) è obbligatoria anche per le imprese individuali. È stato anticipato al 30 giugno 2013 il termine per la comunicazione della casella PEC da parte delle imprese individuali già iscritte e attive (art. 5, comma 2) al competente Registro delle Imprese, ad eccezione di quelle soggette a procedure concorsuali.
Sono circa 3,5 milioni le imprese individuali che dovranno provvedere alla comunicazione della Posta Elettronica Certificata, scadenza anticipata rispetto alla precedente scadenza prevista per il 13 dicembre 2013, in attuazione della legge n. 221 del 17 dicembre 2012 di conversione del Decreto Sviluppo Bis (D.L. 18 ottobre 2012, n. 179), in vigore dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 18 Dicembre 2012.
Le imprese individuali dovranno richiedere la casella di Posta Elettronica Certificata ad uno dei gestori iscritti all’Elenco Pubblico dei Gestori PEC, ora tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale. L’obbligo di comunicare l’indirizzo PEC vige anche per le imprese individuali di nuova costituzione, che si devono iscrivere al Registro delle imprese o annotare all’Albo delle imprese artigiane, contestualmente alla pratica di iscrizione, all’interno del quadro 5 “SEDE DELL’IMPRESA” del Modello I1.
In caso di inadempienza dell’obbligo, la domanda sarà sospesa entro 45 giorni fino alla sua integrazione con l’indirizzo PEC, anche se i tempi sono ridotti rispetto ai 3 mesi precedenti.
Nuove disposizioni, quindi, che tuttavia apportano dei vantaggi in quanto per le PMI la Posta Elettronica Certificata (PEC) semplifica le comunicazioni telematiche legalmente riconosciute e anche perché le scadenze di legge diventano sempre più stringenti e quindi i tempi più celeri di comunicazione evitano eventuali disguidi.
In effetti, la Posta Elettronica Certificata (PEC) è il sistema che consente di inviare e-mail con valore legale paragonabile ad una raccomandata con ricevuta di ritorno. E inoltre, i protocolli di sicurezza utilizzati garantiscono l’autenticità del messaggio, che non è assolutamente possibile modificare sia nei contenuti che negli eventuali allegati.
APPROFONDIMENTI
*Slitta al 30 giugno 2012 l’obbligo di comunicare la PEC delle società al registro imprese