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Pensioni, Fornero firma il decreto dei lavoratori in mobilità

La CGIL esprime soddisfazione per la decisione di Elsa Fornero, ministro del lavoro del governo Monti, di aver firmato il decreto di proroga del sostegno al reddito per quei lavoratori esclusi dal tetto di 10.000 unità salvaguardate dalle finestre mobili.

In effetti, come sembra noto, la legge 122/2010 ha modificato la disciplina sulla decorrenza delle  pensioni, stabilendo tuttavia al comma 5 che le disposizioni in materia di decorrenza dei trattamenti pensionistici previgenti continuano ad applicarsi, nei limiti del numero di 10.000 lavoratori beneficiari,  ancorché maturino i requisiti per l’accesso al pensionamento a decorrere dal 1° gennaio 2011.

Le disposizioni si applicano ai lavoratori collocati in mobilità ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge 23 luglio 1991, n. 223 sulla base di accordi sindacali stipulati anteriormente al 30 aprile 2010 e che maturano i requisiti per il pensionamento entro il periodo di fruizione dell’indennità di mobilità di cui all’articolo 7, commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223 e ai lavoratori collocati in mobilità lunga per gli effetti dell’articolo 7, commi 6 e 7, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni e integrazioni, per effetto di accordi collettivi stipulati entro il 30 aprile 2010.

Non solo, la stessa disciplina riguarda anche i lavoratori che, all’entrata in vigore del presente decreto, sono titolari di prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore di cui all’art. 2, comma 28, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

La CGIL, in una nota a firma dei segretari confederali Fulvio Fammoni e Vera Lamonica, riconosce in questo provvedimento un atto di responsabilità del governo Monti perché il governo precedente

aveva infatti creato un grande problema prima sottostimando a 10 mila i lavoratori interessati e poi, di fronte alla proteste e alla realtà dei fatti, prevedendo, ma mai emanando, un decreto per dare continuità dell’erogazione dell’indennità di mobilità a quanti restassero esclusi

Nella stessa nota i due segretari confederali ricordano che

già dalle finestre di luglio e ottobre molti lavoratori erano rimasti scoperti: problema che sarebbe esponenzialmente aumentato da gennaio. Un comportamento incomprensibile e ingiustificabile visto che la norma è finanziata

21 commenti su “Pensioni, Fornero firma il decreto dei lavoratori in mobilità”

  1. volevo sapere se oltre al decreto per i lavoratori in mobilità ,si sono ricordati dei prosecutori volontari come me che oltretutto stanno pagando anche un sacco di soldi .

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  2. Salve
    Volevo capire un pò se il decreto sulla mobilità firmato dal Ministro Fornero può togliermi le mie preoccupazioni.Sono un lavoratore messo in mobilità alla fine della quale “agosto 2012″dovrei entrare in pensione, avendo raggiunto i 40 anni di contribuzione pensionistica..A seguito degli ultimi provvedimenti del governo Monti,cosa mi accadrà ? rischio di rimanere senza lavoro e senza pensione ?

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  3. Buongiorno.
    Sono un lavoratore in mobilità dal 1 settembre 2010 (per tre anni)
    In aprile 2012 compio 60 anni e maturo 38 anni di contributi.
    la mia finestra pensionistica era in aprile 2013.
    Cosa mi succede ora?
    Grazie

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  4. Buongiorno,

    sono un lavoratore in mobilità daL 24 GIUGNO 2011. A novembre 2012 maturo 40 anni di contributi. Con la nuova normativa ,quando potrò accedere alla pensione?

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  5. buon giorno,
    ho firmato il 30 /09/2007 per la mobilita’ lunga avendo i requisiti necessari( 29 anni di servizio e 51 di eta’); a settembre 2013 dovrei andare in pensione come accordi presi oppure con la nuova legge cambia qualche cosa?
    grazie

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  6. buongiorno. sono un lavoratore in mobilita dal 17 novembre 2009.ad aprile 2011 ho maturato 40 anni di contributi.a novembre 2011 ho fatto domanda di pensione.cosa mi succede con la nuova riforma del governo monti? grazie

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  7. buongiono
    Sono un lavoratore del sud in mobilità dal 1° aprile 2011,con accordo sindacale novembre 2009.
    A gennaio 2012 ho 59 anni e 35 anni di contributi dovrei andare in pensione a febbraio 2015 con 38 anni di contributi visto che la mobilità de sud comprende 3+1 (quattro anni).vorrei sapere con la riforma monti mi cambia qualcosa? grazie

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  8. sono un operaio fiat sono stato messo in mobilita dalla fiat il 30 12 2010,-il 1 luglio 2014 dovrei andare in pensione ! cosa mi cambia col governo monti!!!

    Rispondi
  9. Salve
    Sono un operaio messo in mobilita’ per esubero personale, con l’uscita dal lavoro il 31 /10 / 2011,
    ed il 2 /11/2011 ho fatto l’iscrizione alla mobilita’.Con la vecchia normativa dovrei andare in pensione il”1/06/2014″.Vorrei sapere , con la nuva riforma Monti, mi cambia qualcosa, oppure mantengo gli accordi presi con la vecchia normativa ? Grazie

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  10. buongiorno ho firmato la mobilita’ al 1 novembre 2011 maturo le 2080 settimane il 7genn 2012
    Avendo versato con contribuzione mista (autonomo e dipendente) la mia finestra si aprirebbe a settembre 2013. Ora che mi succedere? GRAZIE!!

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  11. sono un lavoratore FIAT messo in mobilita il 30 dicembre 2010 per esubero-ho 59 anni ,sono nato il 17 agosto del ’52-data assunzione il 20 ottobre 1977,con la vecchia normativa dovevo andare in pensione il 1 luglio 2014-mi cambia qualcosa col decreto monti?,vado sempre col retributivo ?grazie,aspetto una risposta!

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  12. ho firmato la mobilità il 30/04/2010 ,ho maturato 40 anni di contributi a giugno 2011 con uscita 01/10/2011 ho maturato i 40 anni come dice il decreto Maroni mentre percepivo la mobilità. rientro nei famosi 10000? fatemi sapere, GRAZIE…………….

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  13. sono un operai in mobilita dal 01/01/2010 ho firmato un accordo tra azienda e sindacato . maturando 40 di contributi a luglio 2013 vorrei sapere con la nuova manovra quanto posso andare in pensione . la mia data di nascita e ..25/07/1954 .fatemi sapere vi ringrazio tanti saluti

    Rispondi
  14. sono un operai in mobilita dal 01/01/2010 ho firmato un accordo tra azienda e sindacato . maturando 40 di contributi a luglio 2013 vorrei sapere con la nuova manovra quanto posso andare in pensione . la mia data di nascita e ..25/07/1954 .fatemi sapere vi ringrazio tanti saluti
    25 gennaio

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  15. 59 anni a maggio 2012-in mobilità da marzo 2009 x 3 anni- maturati 40 anni di contributi settembre 2011-fatta domanda pensione settembre 2011- non accettata in quanto “non salvaguardata”- devo aspettare fino ad ottobre 2012-ma la mobilità è finita a marzo,fino ad ottobre ci sarà il prolungamento della mobilità,rientrerò almeno nei 65000 del decreto che dovrebbe emanare Fornero? Ho solo un reddito e mutuo da pagare,e la liquidazione è finita da un bel po,mi dia qualche delucidazione,perché sento parlare dei 10000 prima di me, o di coloro che andranno in pensione dal 2013 in poi,ma il 2012 dove è rimasto?Il sindacato non sa dirmi niente,grazie comunque

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  16. Alessandro ha detto:

    Salve Sono un operaio messo in mobilita’ per esubero personale, con l’uscita dal lavoro il 31 /10 / 2011, ed il 2 /11/2011 ho fatto l’iscrizione alla mobilita’.Con la vecchia normativa dovrei andare in pensione il”1/06/2014″.Vorrei sapere , con la nuva riforma Monti, mi cambia qualcosa, oppure mantengo gli accordi presi con la vecchia normativa ? Grazie

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  17. Buonasera

    sono un operaio in mobilità dal 20/10/2010, la mia domanda è stata accolta
    dall’INPS il 22/11/2010. Sono nato il 01/04/1953, quindi ad aprile compirò
    60 anni di età .Sono stato assunto dall’azienda il 12/12/1972, a questo punto
    non lo sò se da dicembre 2012 hò i requisiti per andare in pensione e in quale
    data sarà la mia finestra pensionistica, in attesa di un suo riscontro La saluto
    augurandoLe un buon 2013.

    GENNARO NERI

    Rispondi
    • Gennaro ha detto:

      Buonasera
      sono un operaio in mobilità dal 20/10/2010, la mia domanda è stata accolta
      dall’INPS il 22/11/2010. Sono nato il 01/04/1953, quindi ad aprile compirò
      60 anni di età .Sono stato assunto dall’azienda il 12/12/1972, a questo punto
      non lo sò se da dicembre 2012 hò i requisiti per andare in pensione e in quale
      data sarà la mia finestra pensionistica, in attesa di un suo riscontro La saluto
      augurandoLe un buon 2013.
      GENNARO NERI

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