C’è tempo fino al 4 luglio 2019 per poter inviare la domanda di partecipazione al concorso come allievo agente della Polizia di Stato: le domande dovranno essere inviate solo ed esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile alla pagina “concorsi online” della Polizia di Stato (qui il bando e la domanda).
Il Ministero dell’Interno ha indetto un concorso pubblico per il reclutamento di 1.515 allievi agenti della Polizia di Stato, riservato solo ed esclusivamente ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale.
Ecco i requisiti per poter essere ammessi al concorso:
- volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) in servizio da almeno sei mesi continuativi o in rafferma annuale
- volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocato in congedo al termine della ferma annuale
- volontario in ferma quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo
Ecco i requisiti richiesti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- licenza media o equipollente (salvo specifiche diverse previste per le riserve di posti);
- avere età compresa tra i 18 e i 21 anni (limite elevato fino ad un massimo di tre anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati);
- qualità morali e di condotta previste dall’art. 35, comma 6, del decreto legislativo n. 165/2001;
- idoneità fisica, psichica ed attitudinale alla mansione da svolgere.
Ma come funziona la selezione?
Sono previste una prova scritta d’esame consistente nella compilazione di un questionario (con domande con risposta a scelta multipla, su argomenti di cultura generale sulle materie previste dai vigenti programmi della scuola secondaria di primo grado, sull’accertamento di un sufficiente livello di conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse), accertamento dell’efficienza fisica, accertamenti psico-fisici, accertamenti attitudinali, valutazione dei titoli.