Sono ben quattro i bandi di concorso che sono stati indetti da parte del Ministero dell’Interno: l’obiettivo è quello di provvedere all’assunzione di ben 52 Commissari Tecnici Polizia di Stato. Una serie di selezioni che mettono in palio dei posti di lavoro particolarmente ambiti.
Sono diverse i requisiti che devono essere rispettati per poter vedere accolta la propria domanda di partecipazione al concorso. Quindi, potranno prendere parte a tale concorso solamente i laureati. Chi vincerà, potrà mettere le mani su dei corsi di formazione, il cui obiettivo ultimo è quello di portare tali figure a percorrere una carriera ben precisa, ovvero quella di Funzionari della Polizia di Stato.
Bisogna mettere in evidenza come i concorsi siano ricompresi all’interno del programma di assunzioni del Ministero dell’Interno 2021. Per quanto riguarda le candidature, il termine ultimo per poter inviare la propria domanda è il 23 maggio 2021.
Proviamo a dare uno sguardo sia ai profili che ai posti che vengono proposti all’interno di questi concorsi. La suddivisione delle assunzioni è la seguente: sono 6 i posti di commissario tecnico chimico, che faranno strada nel campo dei funzionari tecnici che fanno parte della Polizia di Stato. Un altro concorso mette in palio la bellezza di 24 posti come commissario tecnico fisico. In quest’ultimo caso, però, la suddivisione ulteriore dei posti è la seguente, con 14 posti dedicati al settore telematica, 2 posti al settore equipaggiamento e, infine, altri 8 posti dedicati al settore polizia scientifica.
Gli altri due concorsi rimanenti portano in dote 13 posti di commissario tecnico ingegnere, suddivisi nel seguente modo: 2 posti dedicati al settore telematica, 2 posti al settore motorizzazione, 8 posti per il settore accasermamento e 1 posto per il settore polizia scientifica. Infine, ecco che ci saranno anche altri 9 posti dedicati alla figura di commissario tecnico psicologo.
Dando uno sguardo ai vari requisiti generali che devono essere soddisfatti per poter pensare di prendere parte a uno di questi quattro bandi di concorso troviamo, come al solito, la cittadinanza italiana, un’età che non deve essere più bassa di 18 anni, l’idoneità fisica all’impiego, ma anche il fatto di godere dei diritti politici e non essere esclusi sia dall’elettorale politico attivo che dalla Forze di Polizia, oppure dalle Forze Armate. È chiaro che poi ogni concorso sarà declinato in una serie di requisiti specifici che variano chiaramente in base al tipo di figura che viene ricercata all’interno del bando.