In base alle comunicazioni del prestigioso quotidiano economico nazionale, il Sole 24 Ore, l’agevolazione resterà in vigore fino al 31 dicembre 2016 così come stabilisce la Riforma del lavoro 2012 voluta dal ministro Fornero, ovvero legge n. 92/2012 che prevede la possibilità di effettuare assunzioni agevolate per i contratti di inserimento e per quelle di personale in mobilità.
Pare doveroso, però, precisar che i contratti che rientrano nella tipologia di inserimento le agevolazioni sono previste solo per quelle assunzioni che avvengono entro il 31 dicembre dell’anno in corso, mentre quelle per il personale che si trovi in mobilità potranno essere richieste fino alla fine del mese di dicembre del 2016.
Non solo, sempre per il Sole 24 Ore, dal prossimo anno potranno usufruire dell’assunzione agevolata anche le assunzioni di soggetti non più propriamente giovani, ovvero a favore di persone, uomini o donne, che si trovino in situazioni di particolare disagio che si trovino in determinati territori individuati con un apposito decreto e siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi o da 24 mesi indipendentemente da dove risiedano.
In questo caso i datori possono usufruire di uno sconto del 50% dei contributi da lavoro a carico a ciascun lavoratore per un intervallo temporale di un anno e mezzo e l’assunzione risulti essere a tempo indeterminato o per un anno in caso di assunzione a tempo determinato.
Nell’ultimo caso, in presenza di una stabilizzazione, i mesi potranno essere 18 in luogo dei 12 inizialmente previsti.
Rientrano in questo contesto anche i lavoratori che hanno superato un’età anagrafica di 50 anni e che risultino disoccupati da oltre un anno.
Si ricorda, però, che per avere efficacia l’agevolazione sarà necessario che l’assunzione da parte del datore di lavoro sia spontanea e non deriva da un precedente vincolo di natura contrattuale o di natura legislativa o giurisprudenziale.