Nella pubblica amministrazione, in particolare nel comparto scuola, l’Istituto delle 150 ore è una interessante opportunità per elevare il proprio livello di istruzione e concretizzare, così, nuove opportunità di lavoro.
Per usufruire delle 150 ore è necessario presentare l’apposita domanda su modello realizzato dalla singola amministrazione o realizzato dall’interessato presso l’amministrazione del personale di riferimento e consegnarlo entro il termine stabilito annualmente.
Successivamente, il dirigente preposto deve emettere il relativo provvedimento concessivo al personale da lui amministrato e presente nell’elenco provinciale degli aventi diritto.
Ricordiamo che a parità di condizioni, sono ammessi a frequentare le attività didattiche, i dipendenti che non abbiano mai fruito di tali permessi per la frequenza di corsi e per coloro che già godono dei permessi in questione, hanno diritto al rinnovo degli stessi con priorità rispetto ai nuovi richiedenti, per tutta la durata del corso frequentato. In caso di eccedenza del limite numerico del 3% è necessario mettere a punto una graduatoria con diversi criteri oggettivi. Per prima cosa è necessario tenere conto della frequenza di corsi finalizzati al conseguimento dei titolo di studio proprio della qualifica di appartenenza e dei corsi finalizzati al conseguimento di un titolo di studio di istruzione di I e II grado o di un diploma di laurea o equipollente.
Non solo, l’amministrazione che dovrà redigere la graduatoria dovrà anche tenere conto della frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di un titolo di studio di qualifica professionale, di attestati professionali, riconosciuti dall’ordinamento pubblico, ivi compresi i corsi di specializzazione per l’insegnamento su posti di sostegno.
Non deve essere nemmeno dimenticata la frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di titoli di studio in corsi post- universitari o di quella dei corsi finalizzati al conseguimento di altri titoli di studio di pari grado a quello già posseduto.
Ai fini del posizionamento nella graduatoria si deve tenere conto dell’anzianità di servizio e dell’età anagrafica e che la certificazione che dimostri il corretto uso dell’Istituto delle 150 ore deve essere presentata non oltre ciascun anno solare di riferimento.