Il bagnino di salvataggio è una professione che richiede particolare attenzione e una discreta preparazione tecnica.
Chi desidera diventare bagnino di salvataggio dovrà frequentare un corso al termine del quale il candidato dovrà sostenere un esame che se superato permetterà di ottenere un brevetto. Con questo brevetto il candidato potrà già operare all’interno delle piscine e nei parchi acquatici. Per poter lavorare in mare occorre invece sostenere un ulteriore esame.
Il bagnino di salvataggio veglia sull’incolumità dei bagnanti. Risponde infati in prima persona della loro sicurezza sia sotto il punto di vista civile che penale. Dovrà inoltre mantenersi costantemente aggiornato e sempre in allenamento.
In Italia troviamo tre soggetti che possono preparare futuri bagnini: F.I.N. Salvamento, Croce Rossa Italiana e Società Nazionale di Salvamento
Per poter prendere parte ad uno di questi corsi si deve essere in possesso di determinati requisiti
– età compresa tra i 18 e i 65 anni
– idoneità al nuoto
– idoneità di tipo medico (tramite certificato rilasciato dal medico di famiglia)
Il candidato ritenuto idoneo dovrà quindi presentare la domanda di partecipazione al corso, ricevute di pagamento delle quote, foto – tessera.
Durante i vari corsi gli aspiranti bagnini acquisiranno diverse competenze come alcune nozioni di Primo Soccorso, nozioni meteo, notizie di anatomia e fisiologia.
Come accennato, esistono tre tipi di brevetto:
1) Quello utilizzabile solamente in piscina e nei parchi acquatici e contrassegnato dalla lettera “P”
2) Uno più completo e che permette di lavorare anche in fiumi, laghi, bacini naturali e artificiali. Questo brevetto è invece contrassegnato dalla sigla “IP” e per ottenerlo si deve superare una prova “in voga”
3) Il più completo di tutti, contraddistinto dalla dicitura “MIP” che consente di lavorare anche in ambito marino
Qualche link utile
Fin, Federazione Italiana Nuoto (alla voce “Salvamento”, con la denominazione di Assistente bagnante)
Salvamento, Società Italiana di Salvamento
Parte delle info tratte dal sito della Federazione Italiana Nuoto.
credo che ci sia scritta una stronzata xke io ho fatto il corso anche con ragazzini di 16 anni il brevetto mi è stato rilasciato dalla sns