Si chiama “Studenti in attività” il progetto dell’Università di Bolzano, sorto nel lontano 2003 con l’obiettivo di permettere a un gruppo di giovani di poter studiare e lavorare contemporaneamente nel proprio campo. Un percorso misto di studio e di attività lavorativa che ben si integra con quanto abbiamo avuto modo di documentare nel corso delle ultime settimane: l’esperienza lavorativa conseguita durante il periodo di studi è il vero valore aggiunto dei curriculum dei giovani laureati.
Per tale motivazione, a partire dall’anno accademico 2003 – 2004, l’Assoimprenditori Alto Adige, la Libera Università di Bolzano e il Politecnico di Torino hanno ideato, sviluppato e implementato un modello sperimentale di alternanza di studio applicato ai corsi di laurea di primo livello in Ingegneria logistica e della produzione e in Informatica applicata. Entrato a regime solo nel 2007 – 2008, il percorso misto che consentito a diplomati di età inferiore ai 29 anni di intraprendere un utile percorso misto di studio e di lavoro in azienda.
Il progetto prevede non solamente l’iscrizione al corso di studi, ma anche un processo di selezione aziendale, al termine del quale gli studenti ritenuti idonei potranno stipulare uno specifico contratto di apprendistato che ne determinerà la definitiva ammissione al progetto. Il proposito dell’iniziativa sarà avvicinare il mondo dell’università a quello dell’impresa, consentendo agli iscritti delle facoltà di essere assunti presso imprese locali.
Con il programma di cui sopra, gli studenti potranno in tal modo studiare, mettendo in pratica lavorativa quanto appreso in teoria. Un lavoro contemporaneo al conseguimento della laurea che potrebbe aprir loro maggiori opportunità professionali. Per quanto concerne l’iscrizione e le caratteristiche ulteriori del piano formativo misto, è sufficiente collegarsi al sito internet dell’Università di Bolzano per poter formalizzare la richiesta di partezipazione: superata la selezione, lo studente stipulerà un contratto di lavoro con la qualifica di apprendista, e con una retribuzione mensile lorda pari a 600 euro il primo anno, 700 il secondo, 800 il terzo, per 13 mensilità.