Anche per il 2012 è possibile accedere all’agevolazione per chi nel 2011 ha percepito un reddito da lavoro dipendente non superiore a 30mila euro. L’importo massimo agevolabile per quest’anno è di 2.500 euro.
Ricordiamo che la detassazione del lavoro straordinario e dei premi di produttività dei lavoratori dipendenti del settore privato prevede un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale, con aliquota del 10% ed era stata già confermata per il 2012 dalla legge di stabilità dello scorso anno (legge 183/2011, articolo 33, comma 12).
Il più recente decreto del presidente del Consiglio dei ministri 23 marzo 2012 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 125 del 30 maggio 2012 e stabilisce l’importo massimo soggetto alla tassazione agevolata e il limite di reddito necessario per poter accedere al beneficio.
In base a tale provvedimento, il tetto dell’importo sul quale viene calcolata l’imposta sostitutiva per il 2012 è fissato in 2.500 euro lordi, mentre nel 2011 l’importo ammontava a 6mila euro. Possono accedere al beneficio coloro che, nel 2011, sono risultati titolari di redditi di lavoro dipendente per non più di 30mila euro, comprese le somme eventualmente soggette alla stessa imposta sostitutiva. Ricordiamo che nel 2011 l’agevolazione riguardava chi nel 2010 aveva avuto redditi di lavoro dipendente non superiori a 40mila euro.
L’agevolazione ha carattere sperimentale e si pone l’obiettivo di sostenere e incentivare la produttività delle imprese. Si applica, in particolare, alle somme corrisposte per lavoro straordinario, lavoro notturno e festivo e alle indennità per i turni, se rapportate alla crescita della redditività dell’azienda