Per i giovani piemontesi, aventi un’età compresa tra i 15 ed i 29 anni, arriva la Pyou Card, una carta che nasce per promuovere la cultura, ma che punta anche a coinvolgere quei giovani che sono in attesa di lavoro oppure già occupati. Con il progetto, infatti, non si punta solamente ad incentivare il consumo di cultura tra i giovani, ma anche a favorirne la mobilità e gli scambi attraverso stage internazionali e nazionali, career day ed altre iniziative che possono abbracciare tematiche che torneranno utili anche in futuro come quelle relative all’accesso al credito. Non a caso, la sezione “Formazione e Lavoro” del sito Internet che promuove la Pyou Card offre consigli su come redigere un curriculum, su come orientarsi nel mondo del lavoro, ma anche su servizi offerti dai Centri per l’Impiego, lavori stagionali ed altre risorse utili e preziose.
Quella della Pyou Card è un’iniziativa che è stata promossa dall’Associazione Torino Città Capitale Europea e dalla Regione Piemonte avvalendosi della collaborazione delle biblioteche e dei musei della Regione, dei teatri e, tra l’altro, anche del supporto offerto dagli assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanili.
La card è quindi in tutto e per tutto una carta servizi che premia il suo utilizzo attraverso il sistema della raccolta punti, e che a regime, a partire dall’anno 2011, permetterà di “caricare” i titoli relativi al trasporto pubblico, i servizi culturali, e di gestire l’accesso al sistema delle biblioteche ottenendo agevolazioni e sconti. Tra le iniziative con finalità formativa c’è ad esempio il “Future Camp Us“, un appuntamento riservato per i giovani dai 16 ai 20 anni, nel mese di luglio, in presenza di noti scienziati. In particolare, “Future Camp Us” è a tutti gli effetti un campus estivo che offre spazi di confronto, anche con simulazioni e laboratori, sui temi relativi a scienza, energie, futuro e sviluppo sostenibile, e con la possibilità di consegnare delle relazioni sugli esiti degli incontri direttamente ai politici.