Il 23 aprile scorso, sul numero 32 della Gazzetta Ufficiale dello Stato, IV serie speciale Concorsi, è stato pubblicato il Bando di Concorso pubblico per l’abilitazione alla professione di restauratore di beni culturali. A darne notizia è il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sottolineando come i corsi di formazione per i restauratori di beni archivistici e librari riprendano dopo ben venticinque anni. In particolare il Bando per esami è finalizzato alla selezione, e quindi all’ammissione, di ben 18 allievi per il corso della Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma, della durata di cinque anni, a valere sull’anno accademico 2010-2011. Il Diploma che si consegue a fine corso risulta essere equiparato alla Laurea Magistrale, e risulta essere articolato in ben 300 crediti formativi su un percorso formativo professionalizzante costituito dal materiale archivistico e librario, manufatti pergamenacei e cartacei, nonché materiale digitale, cinematografico e fotografico.
Entro il prossimo mese di ottobre avranno inizio i corsi, mentre tra il prossimo mese di giugno, e fino e non oltre il mese di settembre, si terranno sia le prove pratiche, sia gli esami orali finalizzati alla selezione. Per poter partecipare al Bando di Concorso pubblico occorre essere in possesso del Diploma di scuola media superiore o, in alternativa, di un titolo equivalente che è stato conseguito all’estero.
Al fine di poter partecipare alle prove di accesso, gli allievi/candidati devono provvedere ad effettuare un versamento, non rimborsabile, pari a 50 euro su apposito conto corrente bancario della BNL che risulta essere intestato all’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario (ICPAL). La domanda di partecipazione deve essere presentata entro e non oltre la data del 24 maggio 2010; dopodiché ci saranno tre prove di selezione con il superamento della prima che permetterà di accedere alla seconda e poi allo stesso modo alla terza. In particolare, la prima prova è grafica, la seconda consta di un test di natura pratica e attitudinale, mentre la terza è composta da una prova scritta, oppure orale, che verterà su argomenti quali le scienze, i beni archivistici e librari e la lingua inglese. Per prendere visione del Bando, e scaricare la domanda di ammissione, basta cliccare qui.