Il concorso pubblico è la strada preferenziale utilizzata dagli enti e dalle amministrazioni pubbliche per poter effettuare assunzioni di nuovo personale, con regole che saranno differenti a seconda di quanto contenuto nel bando relativo. Cerchiamo oggi, tuttavia, di comprendere quando e in che modo poter effettuare un ricorso al concorso pubblico, e attraverso quali procedure cercare di far valere le nostre ragioni in maniera legittima.
Innanzitutto è bene sapere che il ricorso contro presunte irregolarità in un concorso pubblico deve essere effettuato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale. Il termine per proporre ricorso al Tribunale è piuttosto breve: i soggetti che ritengono di aver subito una lesione di un proprio interesse legittimo devono infatti notificare il ricorso all’autorità che ha emanato il provvedimento entro un limite di 60 giorni dalla data in cui il provvedimento è stato comunicato o ne ha avuto conoscenza.
Si noti inoltre che – ovviamente e come avviene per qualsiasi ricorso al Tar – l’iniziativa in questione non sospende gli effetti del provvedimento (pertanto l’amministrazione pubblica potrà portare a compimento il suo concorso anche con ricorso pendente). L’unica eccezione è rappresentata dall’ipotesi in cui l’esecuzione del concorso sia idonea a causare danni gravi e irrecuperabili (cioè non risarcibili in caso di accoglimento del ricorso): in questa fattispecie – comunque difficilmente verificabile in un concorso pubblico – il Tar può disporre la sospensione del procedimento.
Si noti altresì che il provvedimento di ricorso va notificato anche ad almeno un soggetto contro interessato. Costoro sono si oggetti che potrebbero subire un pregiudizio dall’accoglimento del ricorso. Nella nostra ipotesi, si pensi al candidato che ha vinto un concorso, e che potrebbe pertanto subire un pregiudizio nel caso di annullamento del concorso pubblico.
Cons8iderata la delicatezza della materia è la necessità di ricorrere in Tribunale, è necessario farsi assistere da un legale qualificato.
► CONCORSO PUBBLICO POSTE ITALIANE 2012